2015

Serie A, il racconto della 17esima giornata

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La 17esima giornata di Serie A è stata ricca di colpi e già dal numero, 17, per qualche squadra le cose non sono di certo andate bene come ad esempio al Milan la cui sconfitta casalinga contro il Sassuolo per 2-1 è l’episodio più incredibile del turno appena trascorso.

Un regalo molto amaro di inizio anno che tutto l’ambiente rossonero ha dovuto digerire, dal presidente Berlusconi il quale nella sua visita di sabato aveva caricato ancor di più la squadra agli stessi giocatori, passando per mister Inzaghi: il gol di Poli ad inizio partita aveva fatto impazzire lo stadio di gioia ma lo svantaggio ha infiammato l’orgoglio dei neroverdi, in grado di rendersi pericolosi e di colpire al punto giusto. Sansone-Zaza e sulla Scala del calcio cala il sipario. Impresa del Sassuolo che per la prima volta nella sua storia espugna San Siro e per il Milan una batosta molto pesante soprattutto nella corsa al terzo posto distante adesso 5 punti.

In quella ambitissima posizione con vista Champions League si consolida la Lazio, a pari merito con il Napoli a 30 punti. Gli uomini di Pioli e Benitez strapazzano Sampdoria e Cesena rispettivamente per 3-0 e 4-1; all’Olimpico di Roma anche i blucerchiati rimediano un k. o. doloroso in chiave Champions facendo un passo indietro rispetto alle uscite precedenti mentre i romagnoli continuano a precipitare, tristemente in coda con il Parma. Al Manuzzi lo spettacolo è diretto dai tre tenori Callejon, Higuain e Hamsik, autentici trascinatori azzurri. Per quanto concerne le altre dirette concorrenti del Milan, il Genoa sotto di 2 gol rimonta sull’Atalanta davanti al pubblico amico di Marassi pareggiando per 2-2 una gara apparentemente compromessa. Ci pensa infatti Matri a mettere i conti in parità e a portare i rossoblù appaiati con i cugini della Samp. Domina in lungo e in largo il Palermo al Barbera distruggendo il Cagliari per 5-0 e dando un forte dispiacere a Gianfranco Zola il quale non si aspettava un esordio simile sulla tanto attesa panchina sarda.

In testa alla classifica frena la Juventus che impatta sull’1-1 con l’Inter allo Juventus Stadium. A Tevez andato in gol dopo 5 minuti risponde Icardi nella ripresa solo che non cambia la situazione nè dall’una nè dall’altra parte; bianconeri primi a 40 punti e ad un passo dal titolo di campione d’inverno, nerazzurri a stazionare nella seconda metà di classifica a 22.

Recupera la Roma vittoriosa di misura al Friuli contro un’Udinese sfortunata. Gli ospiti gongolano grazie al gol di Astori convalidato nonostante i dubbi se la palla abbia superato o meno la linea di porta. Giallorossi sulla scia della Juventus chiamati però a dare di più se vogliono davvero centrare lo scudetto.

Sfide senza motivazioni e senza gol tra Chievo e Torino e tra Empoli e Verona, in coda si registra un acuto privo di clamore del Parma sulla Fiorentina, in crisi e stesa al Tardini per 1-0.

Questi i risultati e la 17esima giornata completa di Serie A:

Lazio-Sampdoria 3-0

Udinese-Roma 0-1

Chievoverona-Torino 0-0

Empoli-Hellas Verona 0-0

Genoa-Atalanta 2-2

Milan-Sassuolo 1-2

Palermo-Cagliari 5-0

Parma-Fiorentina 1-0

Cesena-Napoli 1-4

Juventus-Inter 1-1

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