Santiago Gimenez Milan, il messicano pronto a raccogliere l’assist di Allegri e Modric: serve la svolta, in casa rossonera c’è questa precisa speranza

Santiago Gimenez Milan, il centravanti messicano sostenuto da Allegri e Luka Modric: a Milanello sperano tutti in un svolta

La vittoria contro il Bologna non è stata solo una boccata d’ossigeno per il Milan di Massimiliano Allegri, ma un vero e proprio punto di svolta che ha permesso di confermare la bontà del nuovo corso tecnico. I tre punti, conquistati davanti ai 70.000 di San Siro, hanno dato una spinta decisiva al gruppo, che ha finalmente mostrato quella coesione e quello spirito di sacrificio che il tecnico livornese, tornato a guidare i rossoneri, sta cercando di instillare sin dal suo insediamento. La nuova mentalità si è vista in particolare nella solida tenuta difensiva della squadra, un aspetto su cui Allegri e il suo staff si soffermeranno con attenzione nel corso della settimana.

I riflettori sono stati puntati su due protagonisti principali: la classe immortale di Luka Modric e la prova in chiaroscuro di Santi Gimenez. Se il croato ha incantato tutti con una condizione fisica invidiabile, dimostrando di essere un campione assoluto e una risorsa preziosa per il centrocampo, l’attaccante messicano ha invece faticato, in particolare sotto porta. Nonostante un lavoro encomiabile per la squadra, fatto di corsa, pressing e aiuto ai compagni, Gimenez ha mostrato una scarsa lucidità che lo ha penalizzato nel momento più importante, quello della finalizzazione.

L’occasione sprecata di portare il risultato sul 2-0, dopo una splendida giocata di Pulisic, ha scatenato la delusione dei tifosi e ha messo in luce le difficoltà di un giocatore che sembra soffrire la pressione proprio nella sua “comfort zone”, l’area di rigore. Eppure, proprio in questo momento di difficoltà, è emersa la vera forza del Milan di Allegri. Il tecnico, da vero leader del gruppo, ha difeso pubblicamente il suo attaccante nel post-partita, sottolineando il suo sacrificio e la sua qualità tecnica mostrata in tutto il match.

Non solo l’allenatore, ma anche un gigante del calcio come Luka Modric ha dimostrato la grandezza di questo nuovo gruppo. Al momento della sostituzione di Gimenez con Nkunku, quando i fischi del pubblico stavano prendendo il sopravvento, il fantasista croato ha rivolto un gesto significativo a tutto lo stadio, chiedendo un applauso per il compagno in difficoltà. Un segnale fortissimo, che non è passato inosservato e che testimonia la fiducia incondizionata che lo spogliatoio ha nei confronti di un giocatore che, ricordiamo, era stato vicino a cambiare squadra nel corso dell’estate.

Ora tocca a Gimenez ricambiare la fiducia dell’allenatore Allegri e del Direttore Sportivo Igli Tare, trasformando questi segnali positivi in prestazioni concrete. Il club rossonero, sotto la nuova gestione, ha bisogno di un attaccante da doppia cifra per tornare a competere ai massimi livelli in Italia. L’obiettivo è chiaro: Gimenez deve lavorare per migliorare la sua efficacia in area di rigore e il suo gioco spalle alla porta, per poter tornare a essere decisivo come lo era ai tempi del Feyenoord e diventare finalmente l’attaccante che il Milan e i suoi tifosi si aspettano. Lo riporta calciomercato.com.