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San Siro Milan, emergono i primi dettagli sul nuovo impianto: forma, struttura e capienza, ecco tutto quello che c’è da sapere

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San Siro Milan, sono emersi i primi dettagli sul nuovo impianto dei rossoneri e dell’Inter: forma, struttura e capienza. Ultime

Il progetto per il nuovo stadio di Milan e Inter si sta delineando con caratteristiche precise, mirate a coniugare modernità, tecnologia e un impatto ambientale e visivo meno invasivo rispetto all’attuale Stadio Giuseppe Meazza. La realizzazione di un impianto all’avanguardia è considerata un punto cruciale per la crescita economica del Milan e per sostenere le ambizioni sportive della squadra guidata da Massimiliano Allegri e gestita dal DS Igli Tare.

Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, i dettagli del progetto mirano a rendere la struttura più integrata nel tessuto urbano, pur garantendo un’esperienza di altissimo livello per i tifosi.


Design E Sostenibilità: Altezza Limitata E Pannelli Fotovoltaici

Una delle principali novità riguarda le dimensioni e l’impatto visivo della futura “casa” del Milan. Il progetto prevede che il nuovo impianto avrà un “impatto visivo più discreto” e sarà “limitato in altezza rispetto ai 65 metri del Meazza”. Questa scelta progettuale risponde alle esigenze di mitigare l’impatto sul quartiere e dimostra l’attenzione dei club, inclusa la proprietà RedBird, verso l’inserimento urbano della struttura.

Dal punto di vista della sostenibilità e del design, il nuovo stadio promette soluzioni innovative. I posti a sedere saranno coperti da un “catino acusticamente ovattato”, migliorando l’esperienza dei tifosi e riducendo l’inquinamento acustico verso l’esterno. Il tetto, tuttavia, non sarà completamente chiuso: rimarrà “aperto sopra al campo da gioco”. La copertura sarà rivestita da “pannelli fotovoltaici”, un elemento chiave per l’efficienza energetica e la riduzione dell’impronta carbonica dell’impianto.


L’Importanza Strategica Per Il Milan Di Allegri E Tare

La costruzione di uno stadio di proprietà è una priorità assoluta per il Milan. L’aumento dei ricavi che ne deriverebbe è fondamentale per sostenere il calciomercato e garantire a Massimiliano Allegri la possibilità di competere ai massimi livelli, sia in Serie A che in Champions League nelle prossime stagioni.

Il DS Igli Tare ha già dimostrato la sua abilità nel portare a Milanello giocatori di caratura internazionale (come Luka Modrić e Adrien Rabiot), ma la stabilità finanziaria fornita da un impianto moderno è l’unico modo per resistere alla concorrenza dei top club europei e finanziare operazioni future di alto profilo (come le speculazioni su Vlahović o Kim). Un impianto all’avanguardia è la base su cui Allegri può costruire un ciclo vincente, assicurando al Milan un futuro di leadership nel calcio italiano. Il progetto, che pone l’accento sulla modernità e il basso impatto visivo, sembra essere in linea con le aspettative del Comune e con le ambizioni globali dei due club milanesi.

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