2014

Roma-Milan: le pagelle rossonere di Milannews24.com

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Diego Lopez: 6.5 Il portiere rossonero diventa di partita in partita sempre più fondamentale. Uno come lui tra i pali è una sicurezza. Muro.

Armero: 5 I clienti sono scomodi ma il terzino sinistro non si perde d’animo. Lotta e gioca semplice, a suo modo non poteva offrire prestazione migliore. Il cartellino rosso è una macchia indelebile sulla perfetta lettura della partita da parte di Inzaghi. Ingenuo.

Mexes: 6.5 Il difensore ex Roma è diventata una certezza. La partita è difficile ma orchestra la difesa in maniera ottimale. Rinato.

Zapata: 6 La mancanza di continuità in campo si sente e contro una corazzata quale la Roma, le difficoltà sono all’ordine del secondo. E dopo il danno la beffa, costretto a spostarsi sulla fascia per l’espulsione di Armero. Nonostante tutto, però, la prestazione è più che discreta. Jolly.

Bonera: 6.5 Sicuramente uno dei migliori in campo. Deve affrontare uno degli attaccanti più forti della serie A, più veloce, giovane e dinamico ma riesce ugualmente a dire la sua. Una volta tanto, bravo!

Montolivo: 7 Il capitano gioca con grinta e cuore, trascina la squadra e dispensa assist. Senza l’infortunio, probabilmente, il Milan lotterebbe davvero per il terzo posto. Indispensabile.

De Jong: 6 Sicuramente una prestazione da non incorniciare ma svolge analogamente il suo “sporco lavoro”. In fin dei conti, sostituire alla regia Montolivo erano solo straordinari. Tornato incontrista.

Poli: 5.5 (Fino a 35′ s.t.) Il centrocampista è apparso spento e non in armonia con la squadra. Spesso fuori posizione e i passaggi andati a buon fine si contano sulle dita di una mano. Una drastica inversione di marcia dopo la bella prestazione contro il Napoli. Diamante grezzo o fuoco di paglia?

Muntari: (Da 35′ s.t.) S.V.

Honda: 5.5 (Fino a 27′ s.t.) Ennesima prestazione al di sotto delle aspettative, speriamo che dopo la coppa d’Asia torni pimpante e dinamico come a inizio campionato. Nel limbo.

Alex: 6 (Da 27’s.t.) Rientrare in campo contro la Roma, in dieci e senza riscaldamento non deve essere stato piacevole. In quei 15 minuti però non sfigura. Ben tornato.

Bonaventura: 6.5 Un giocatore di un livello superiore. Intelligenza tattica, buona tecnica individuale, carisma e umiltà. Con questo Bonaventura, El Shaarawy difficilmente rivedrà il campo dal primo minuto. Super-Jack.

Menez: 6.5  (Fino a 43’s.t.) Alterna momenti di anonimato a giocate da pallone d’oro. Ma in questo Milan un giocatore come lui diventa imprescindibile. Chapeau.

El Shaarawy: (Da 43′ s.t.) S.V.

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