Rinnovo Tomori, firma imminente e svolta in arrivo? Ok di Allegri, prossime settimane decisive. Ultime

Rinnovo Tomori, i dialoghi stanno procedendo in maniera spedita: probabile firma a stretto giro di posta con l’ok di Allegri

Fikayo Tomori è il simbolo della rinascita difensiva del Milan in questa prima parte di stagione, un risultato direttamente collegato alla guida esperta di Massimiliano Allegri. Il centrale inglese, la cui carriera a Milanello era iniziata con un exploit da semisconosciuto, culminato nello Scudetto del 2022, aveva mostrato un vistoso calo di rendimento nelle ultime stagioni, trascinando con sé un intero reparto difensivo spesso in affanno.

Oggi, la musica è cambiata. Il centrale è tornato a livelli eccellenti, ed è protagonista di una linea difensiva che ha subito solo 3 gol in otto gare stagionali, di cui appena due su azione. Un dato che dimostra l’efficacia del lavoro svolto dal nuovo staff tecnico e la ritrovata forma fisica e mentale del difensore.

La sua attuale condizione è una piccola, ma significativa, rivincita personale. Lo scorso gennaio, infatti, Tomori era stato sul punto di lasciare Milanello. Nonostante l’interesse di club di alto livello, tra cui la Juventus, il difensore, profondamente legato ai colori rossoneri, rifiutò la proposta e si impuntò per rimanere a Milano.

Questa lealtà e la successiva dimostrazione di impegno e qualità sul campo sono state notate dalla dirigenza. Il livello di Tomori si è nuovamente alzato, e il club è pronto a blindarlo. Attualmente il suo accordo scade a giugno 2027, ma il Milan è intenzionato a prolungare ulteriormente il contratto, premiando la sua crescita e la sua fedeltà.

Rinnovo Tomori: accelerazione per la firma: la fiducia del club

Secondo il Corriere dello Sport, la situazione è in fase avanzata. Ci sarebbero già stati degli incontri tra la dirigenza e l’entourage dell’inglese, e l’ottimismo regna sovrano. A breve, si potrebbe persino arrivare alla firma che ufficializzerebbe il prolungamento.

Il rinnovo di Tomori non è solo un atto dovuto dopo l’ottimo rendimento sul campo, ma un segnale che il Milan intende costruire il suo futuro sui pilastri che garantiscono “equilibrio e stabilità” (come sottolineato da Ibrahimović). La fiducia riposta in Tomori da Allegri ha pagato: il difensore è passato dall’essere un potenziale esubero a un elemento centrale e inamovibile del progetto rossonero.