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Rabiot Milan, ritorno da ex contro la Juventus! I retroscena del passaggio in rossonero
Rabiot Milan, ritorno da ex contro la Juventus! I retroscena del passaggio in rossonero. Segui gli aggiornamenti
Il Milan ha trovato nel calciomercato estivo i due grandi campioni che mancavano per spiccare il volo: Adrien Rabiote Luka Modrić. L’impatto dei due centrocampisti, arrivati a Milano in un’operazione condotta con maestria da Igli Tare, il nuovo DS del Milan e l’esperto dirigente albanese, è stato subito devastante in termini di qualità e, soprattutto, esperienza.
Rabiot, il centrocampista francese ex Juventus, è arrivato nell’ultimo giorno di mercato ma è stato immediatamente titolare inamovibile nel nuovo assetto tattico. Le sue prestazioni di primissimo livello, che lo hanno visto protagonista anche in Coppa Italia contro il Lecce, hanno conquistato l’ambiente rossonero.
Rabiot-Allegri: L’Intesa Ritrovata del “Papà-Max”
La sfida di domenica sera contro la Juventus avrà un sapore speciale per il francese, così come per l’allenatore. Il Corriere della Sera sottolinea il legame speciale tra Adrien Rabiot e Massimiliano Allegri, il tecnico livornese tornato sulla panchina del Diavolo.
Il quotidiano riporta una frase emblematica usata dal centrocampista per definire il suo tecnico, un’etichetta che ne svela l’affetto e la stima: “S’è tagliato lo stipendio per ritrovare papà-Max“. Questo aneddoto non fa che confermare la sintonia che ha spinto Rabiot a scegliere il Milan e a sposare il progetto tecnico di Allegri.
Luka Modrić: La Classe che Ha Cambiato Tutto
L’arrivo di Rabiot si è sommato a quello di Luka Modrić, il Pallone d’Oro croato, colpo fortemente voluto da Igli Tareper innalzare il livello tecnico e la personalità del centrocampo. Secondo il CorSera, con Luka c’è ormai sintonia in campo e fuori, formando con Rabiot una coppia che ha “cambiato tutto” nel meccanismo del Milan.
L’innesto dei due veterani di altissimo livello sta facendo la differenza in questo inizio di stagione milanista, fornendo al Milan la coesione e la tranquillità necessarie per imporre il proprio gioco. La visione strategica di Tare e l’applicazione tattica di Allegri hanno trasformato i rossoneri in una squadra con l’esperienza e il talento per puntare ai massimi obiettivi.
