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Pedullà duro sulle soste Nazionali: «Conto salatissimo per il Milan. Quello stop è una botta pesantissima per Allegri»

Milan News 24

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Pedullà, noto giornalista esperto di mercato, ha criticato duramente la situazione infortuni legata alla sosta Nazionali: Milan il più colpito

Commentando le ultime notizie sugli infortuni che hanno colpito il Milan – in particolare quelli di Christian Pulisic e soprattutto di Adrien Rabiot – il giornalista ed esperto di mercato Alfredo Pedullà ha espresso forte preoccupazione per la gestione delle pause internazionali e per le conseguenze sul club rossonero.

Pedullà si è soffermato sulla necessità di rivedere l’attuale calendario e il rapporto tra club e Federazioni: “Bisognerebbe trovare una formula per fare in modo che il rapporto tra club, Nazionali, direttori sportivi, c.t., possa arrivare a un punto, perché in questi modi paghi dei conti salatissimi”.

Pedullà e l’impatto devastante dell’assenza di Rabiot

Secondo il giornalista, il Milan è la squadra che ha pagato il prezzo più alto in questa sosta. La lesione al soleo riportata da Rabiot è una vera e propria tegola che va ben oltre la singola partita. “Il Milan ha pagato un conto salatissimo che non dico che compromette perché comunque dentro la rosa potrai pescare, ma di sicuro ti priva di pedine essenziali”.

Pedullà ha definito la sentenza su Rabiot “una sentenza pesantissima”, stimando uno stop che potrebbe arrivare a “3-4 settimane”. L’assenza del francese è particolarmente grave perché arriva in un momento in cui Allegri aveva trovato un equilibrio cruciale. “Lasciare fuori Rabiot oggi, con Jashari che non è abile arruolabile, con una formula magica che avevi trovato perché il mix Modric-Rabiot è il più potente che ci sia, io penso che sia una brutta botta”.

La combinazione tra la tecnica di Luka Modric e la corsa e fisicità di Rabiot era il motore del nuovo assetto rossonero; perderlo per quasi un mese costringerà Allegri a soluzioni di emergenza, come l’impiego di Samuele Ricci o l’avanzamento di Loftus-Cheek.

“Questo è un prezzo salatissimo che tu paghi. Io penso che occorra rivedere la regola di distribuzione delle soste”, ha concluso Pedullà, evidenziando come le Nazionali stiano danneggiando in maniera eccessiva i club che investono i maggiori capitali sui giocatori.

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