Nuovo San Siro, Sala mette fretta ai due club: «Dovete correre!» L’allarme criminalità e la questione trasparenza societaria

Nuovo San Siro, il sindaco di Milano ha messo fretta ai due club sul tema del futuro dell’impianto: dichiarazioni molto precise

La storica approvazione della delibera per la cessione di San Siro a Milan e Inter ha aperto un nuovo capitolo, e ora l’attenzione si sposta sulla sua rapida concretizzazione. A margine dell’inaugurazione della Digital Week, il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha lanciato un monito ai club, sottolineando l’urgenza di avviare la fase comunicativa e progettuale.

Il sindaco ha riconosciuto l’importanza cruciale del progetto non solo per Milano, ma per l’intero panorama calcistico. Tuttavia, ha anche evidenziato un tema di fondamentale importanza sollevato dal Comitato Legalità e Contrasto alla Criminalità Organizzata del Comune: quello del titolare effettivo delle società calcistiche e la necessità di una gestione trasparente e di un impegno costante contro l’illegalità.

Cosa Succede Ora Per San Siro? La Fretta Di Sala

Giuseppe Sala ha messo fretta alle dirigenze di Milan e Inter affinché passino rapidamente dalla fase amministrativa a quella operativa e comunicativa. Il tempo stringe, e l’agenda dei professionisti coinvolti è serrata:

COSA SUCCEDE ORA PER SAN SIRO – “Non so quando Milan e Inter inviteranno Norman Foster a Milano per iniziare a spiegare quello che sarà il progetto. Alle squadre sto dicendo ‘dovete correre’ per questa cosa perché evidentemente c’è l’agenda di Norman Foster e c’è anche il progetto che non so a che punto è. Certamente è la cosa più importante, perché dalla fase amministrativa bisogna passare alla fase di comunicazione alla città, per fare vedere ai cittadini le qualità che potrà avere lo stadio.”

La sollecitazione è un chiaro segnale che il Milan di Massimiliano Allegri e del DS Igli Tare deve ora investire ogni sforzo per la realizzazione del nuovo stadio, un asset strategico per la crescita economica e sportiva del club.

Pericolo Criminalità E L’Asse Con Forza Italia

Riguardo al rischio di infiltrazioni criminali legate a un progetto di tale portata, Sala ha espresso cautela, ma ha scaricato la massima responsabilità sui club, richiedendo la massima trasparenza:

PERICOLO CRIMINALITA’ PER IL NUOVO SAN SIRO – “Non mi preoccupa tanto però bisogna lavorarci, bisogna fare le cose per bene. A questo punto deve preoccupare di più le squadre che noi e quindi le squadre sentiranno il dovere di essere molto trasparenti da questo punto di vista.”

Questa richiesta di trasparenza è cruciale per la società RedBird e per il Milan, che vuole garantire a Massimiliano Allegri e al DS Igli Tare un ambiente solido su cui costruire i futuri successi in Serie A.

Infine, il sindaco ha smorzato le voci su un possibile asse politico con Letizia Moratti di Forza Italia, nata a seguito del voto sulla delibera:

ASSE CON LETIZIA MORATTI DI FORZA ITALIA? – “Ma no, sono malignità. Io con Moratti ho lavorato, abbiamo idee diverse ma in questi lunghi anni ci siamo sempre parlati. Non c’è nessuno asse, e non c’è nessuna voglia di partiti della nazione, ma ci deve essere la volontà di intenderci su alcuni temi. Il tema dell’urbanistica, non lo risolve solo Milano, va risolto a livello nazionale. Quindi, se Forza Italia vuole partecipare a una riflessione io sono totalmente favorevole.”