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Nuovo San Siro Milan, tema demolizione: il costo e le due opzioni per un futuro nuovo stadio. Gli scenari
Nuovo San Siro Milan, aperto il tema demolizione: costo e due opzioni sul tavolo per il futuro dell’impianto. Tutti i dettagli
La possibile demolizione dello storico stadio Giuseppe Meazza, noto a tutti come San Siro, per far posto a un nuovo impianto sta agitando il dibattito a Milano e nel mondo del calcio. L’approvazione da parte della giunta comunale della delibera per la cessione dei diritti di superficie a Inter e Milan rappresenta solo il primo passo di un lungo percorso. Ma quanto costerà effettivamente demolire il tempio del calcio milanese? Una stima dettagliata dei costi è emersa proprio dalla delibera stessa, come riportato anche da Calcio&Finanza.
Il documento esamina due scenari principali, offrendo un quadro chiaro delle spese previste. Le due opzioni sono la demolizione totale e la demolizione parziale. Quest’ultima è la soluzione che i due club meneghini, Inter e Milan, sembrano preferire, poiché permette di preservare alcune parti storiche dell’attuale impianto. Chiaramente, i costi differiscono notevolmente tra le due alternative.
Opzione 1: Demolizione Totale
In caso di demolizione totale, il costo stimato ammonta a 111,5 milioni di euro. Questa cifra, come svelato dalla delibera e analizzato dalla testata Calcio&Finanza, è la somma di diverse voci di spesa. I lavori di decostruzione rappresentano la voce più cospicua, con una stima di 59,1 milioni. A questi si aggiungono 10,7 milioni per altri lavori esclusi dalla decostruzione principale e 24,9 milioni per lo smaltimento del calcestruzzo risanato. La bonifica da materiali contenenti amianto (MCA) e fibre artificiali vetrose (FAV) incide per 0,3 milioni, mentre i costi indiretti ammontano a 2,2 milioni. Il sub-totale, escludendo imprevisti e adeguamento prezzi, è di 97,2 milioni. A questa somma vanno aggiunti 3,5 milioni per riserve (imprevisti) e 10,8 milioni per l’adeguamento dei prezzi, portando il totale a 111,5 milioni di euro. L’allenatore del Milan, Massimiliano Allegri, e il Direttore Sportivo, Igori Tare, seguono da vicino l’evoluzione della situazione.
Opzione 2: Demolizione Parziale
La seconda opzione, quella della demolizione parziale, comporta un costo maggiore, ma è preferita dai club in quanto permette di salvare una parte dell’attuale San Siro. Il costo totale in questo scenario si attesta a 126,8 milioni di euro. Anche in questo caso, le voci di spesa sono state accuratamente dettagliate. I lavori di decostruzione hanno una stima di 65 milioni, mentre altri lavori sono stimati a 12 milioni. Lo smaltimento del calcestruzzo è leggermente inferiore rispetto all’opzione 1, con 22,8 milioni. La bonifica di MCA e FAV rimane a 0,3 milioni. A questa opzione si aggiunge il miglioramento strutturale, con un costo di 6,5 milioni di euro, e i costi indiretti di 2,6 milioni. Il sub-totale è di 109,3 milioni. Aggiungendo le riserve (imprevisti) di 4,2 milioni e l’adeguamento prezzi di 13,3 milioni, si raggiunge il costo finale di 126,8 milioni di euro.
L’iter per la demolizione di San Siro è ancora lungo e complesso. La stima dei costi fornita dalla delibera rappresenta un punto di partenza fondamentale per i due club, Inter e Milan, e per le istituzioni. Il dibattito sul futuro del Meazza è più acceso che mai, con i tifosi divisi tra il desiderio di un impianto moderno e il ricordo di uno stadio che ha segnato la storia del calcio.
