Nuove pause per le Nazionali: il calendario del calcio cambia dal 2026

La stagione 2025/26 è appena iniziata, ma il calcio di club si ferma già per la seconda sosta in due mesi. I campionati nazionali osserveranno un nuovo weekend di pausa per lasciare spazio alle qualificazioni ai Mondiali del 2026, con le varie selezioni impegnate tra ottobre e novembre. L’Italia affronterà in rapida successione Estonia e Israele e tra le novità c’è anche il rossonero Gabbia, ma questa interruzione segna anche l’ultima “sosta singola” di ottobre, prima della rivoluzione imposta dal calendario FIFA.

Il Consiglio FIFA, nell’ottobre 2023, aveva approvato una modifica strutturale del calendario internazionale, valida fino al 2030. A partire dal 2026, infatti, il numero delle finestre dedicate alle Nazionali scenderà da quattro a tre. Verranno unite in un’unica lunga sessione le pause di settembre e ottobre, così da ridurre gli spostamenti dei giocatori e dare maggiore continuità ai campionati.

La nuova finestra autunnale durerà circa due settimane, durante le quali le Nazionali potranno disputare fino a quattro partite ufficiali. Conseguentemente, i tornei di club resteranno fermi per due weekend consecutivi, un cambiamento che avrà effetti su calendari, preparazione atletica e programmazione televisiva. L’obiettivo della FIFA è semplificare la gestione del tempo e migliorare la qualità del gioco riducendo la frammentazione delle stagioni.

Il nuovo modello a tre finestre internazionali (marzo, settembre/ottobre e novembre) sarà adottato da tutte le federazioni affiliate alla FIFA fino al 2030. La riforma punta a migliorare la sostenibilità del calendario globale, limitando i viaggi intercontinentali e favorendo il recupero fisico dei giocatori. Con meno interruzioni e un maggior equilibrio tra club e nazionali, il calcio mondiale si prepara a una nuova era di pianificazione.

Nel frattempo, i tifosi sognano già la ripresa della Serie A. Dopo la sosta, uno dei match più attesi sarà Milan-Fiorentina, posticipo di domenica 19 ottobre alle 20.45 a San Siro. I rossoneri, reduci dal pareggio per 0-0 sul campo della Juventus, cercano il riscatto contro l’ex Stefano Pioli, ora sulla panchina viola e in un periodo difficile.

Per le scommesse sul calcio, i rossoneri partono favoriti con una quota di 1.53, mentre il successo della Fiorentina è valutato 5.75 e il pareggio 4.10. Numeri che riflettono la fiducia verso la squadra di Milano e il momento complicato della compagine toscana.