Editoriali

Numeri ritirati: sono due quelli del Milan

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La storia del calcio è fatta di eroi e di bandiere, uomini diventati leggende per indossando la stessa maglia per tutta la carriera

Nel mondo del calcio sono tante le maglie ritirate, l’ultima è stata la numero 13 che Astori ha indossato con il Cagliari e con la Fiorentina. La storia del calcio è fatta di “bandiere”, uomini diventati miti e leggende per aver segnato un epoca con la stessa maglia. Segno di un epoca che fa parte di un calcio che non c’è più, ormai destinato a essere sopraffatto dai soldi. Nella storia del Milan sono due le maglie ritirate.

FRANCO BARESI – La maglia di Franco Baresi, ritirata nel 1997, è la stata la prima maglia ad essere ritirata. Il Milan decise di ritirare la maglia del suo grande capitano in segno di gratitudine e rispetto per aver tinto la sua carriera con due colori, il rosso e il nero. L’ex numero 6 è stato uno dei simboli più amati dalla tifoseria rossonera, il primo capitano dell’era Berlusconi. Sono tanti i trofei vinti da Baresi, tra cui vengono ricordate soprattutto le tre coppe campioni vinte contro Steaua Bucarest, Benfica e Barcellona.

PAOLO MALDINI – Il suo esordio avviene nel gennaio del 1986, durante Udinese-Milan. Paolo si fece strada tra lo scetticismo generale e quel senso d’invidia per essere arrivato al Milan perché “figlio di..” che spesso accomuna il popolo italiano. Nel corso degli anni riuscì a far ricredere tutti e a conquistarsi una maglia da titolare nella grande era Berlusconiana. Nel 1997, dopo il ritiro di Baresi, divenne il capitano del Milan. Nel 2003, 40 anni dopo suo papà Cesare, alzò al cielo la sesta Champions League della storia rossonera, diventando così il giocatore più vincente della storia del Club. Nel 2009 si ritirò e il Milan, come già avvenuto con Baresi, decise di ritirargli la maglia.

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