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Noemi Fedele userà la policy maternità, è la prima giocatrice del Milan a farlo: in cosa consiste?

Milan News 24

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Noemi Fedele è la prima giocatrice del Milan pronta a sfruttare la policy maternità, ecco in cosa consiste

Il mondo del calcio femminile italiano segna un punto di svolta storico grazie al Milan Women. Il club rossonero ha recentemente annunciato che la calciatrice Noemi Fedele sarà la prima atleta a beneficiare dell’innovativa Policy Maternità introdotta dalla società. Fedele è infatti in stato di gravidanza e salterà gran parte della stagione, ma il suo percorso è ora tutelato da misure all’avanguardia a livello europeo.

Questa iniziativa pone il Milan in prima linea nel supporto delle atlete, garantendo la conciliazione tra la vita professionale e le decisioni personali più importanti, come la maternità.


Policy Maternità Milan: Tutele Straordinarie Oltre la Legge

La nuova policy del club va ben oltre le tutele già previste dalla corrente legislazione e dagli accordi collettivi, offrendo un supporto concreto e capillare alle giocatrici che intraprendono il percorso della maternità.

Tra le disposizioni più significative introdotte dai rossoneri figurano:

  • Assistenza per la Cura dei Figli: Il club garantirà assistenza diretta per la cura dei bambini nelle ore in cui l’atleta è impegnata in allenamenti, partite o altre attività sportive.
  • Supporto per i Viaggi: Sarà fornito un sostegno economico per coprire voli, alloggi e altre spese di viaggio per i figli della tesserata (o del responsabile unico del minore), inclusa la presenza di un accompagnatore, permettendo così alle mamme-calciatrici di conciliare le trasferte con le esigenze familiari.

Il Dettaglio sul Rinnovo Contrattuale e il Caso Fedele

Un altro pilastro fondamentale della policy riguarda la sicurezza del posto di lavoro. Viene infatti assicurato il rinnovo automatico del contratto con prolungamento di un anno, alle medesime condizioni economiche, per tutte le calciatrici il cui contratto sia in scadenza nella stagione sportiva in cui la gravidanza ha inizio.

È importante sottolineare che questo particolare punto non si applica automaticamente al caso di Noemi Fedele. La giocatrice, al momento dell’annuncio della gravidanza, aveva già un contratto in essere valido fino al 30 giugno 2026 (risultato del rinnovo del 2023), e non era quindi nell’ultimo anno di scadenza. Per questo motivo, il Diavolo ha specificato che, nonostante la clausola del rinnovo automatico, ogni situazione verrà valutata individualmente per assicurare la massima protezione e il miglior supporto possibile a tutte le tesserate.

L’iniziativa del Milan è considerata un modello da seguire a livello internazionale per la promozione di un ambiente sportivo inclusivo e sostenibile.

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