2020

Nkunku fermato dal palo, l’ennesimo per il Milan: la classifica dei legni in Serie A

Milan News 24

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Nkunku ha centrato un altro palo, nella classifica dei legni in Serie A spicca il Milan di Massimiliano Allegri

Un dato statistico emerge con prepotenza in questa fase della stagione di Serie A, evidenziando come la dea bendata abbia voltato le spalle a due delle formazioni più ambiziose del campionato: Milan e Napoli. Entrambe le squadre guidano la singolare e sfortunata classifica dei legni colpiti, a quota otto pali e traverse per parte. Questo record di sfortuna certifica un’efficacia offensiva spesso vanificata dalla precisione millimetrica, ma sfortunata, delle conclusioni a rete.

L’ultimo episodio in ordine di tempo che ha contribuito al conteggio dei rossoneri è arrivato durante l’ultima uscita casalinga, grazie a un tentativo di Christopher Nkunku, il talentuoso attaccante francese, noto per la sua velocità e la capacità di finalizzazione. Il suo palo nel secondo tempo ha ricordato a tutti come il Diavolo stia pagando a caro prezzo la mira imprecisa o, per meglio dire, l’eccessiva precisione sui montanti.

Un Primato Condiviso: Napoli Non È Da Meno

Il club partenopeo, anch’esso in vetta alla classifica con otto legni, condivide con i meneghini la frustrazione di veder sfumare occasioni da gol potenzialmente decisive per la propria marcia in campionato. Il Napoli, squadra che fa del gioco offensivo e della pressione alta la sua bandiera, ha visto i suoi sforzi infrangersi contro ferro e legno più di chiunque altro.

La tendenza si riflette anche nella classifica individuale. I calciatori che hanno colpito più legni in Serie A sono infatti due esponenti di queste squadre: Santiago Gimenez e Matteo Politano.

  • Santiago Gimenez, il giovane centravanti messicano in forza ai partenopei, si è confermato una pedina fondamentale per l’attacco, ma con tre conclusioni finite sui pali o traverse, è anche l’emblema di questa sfortuna azzurra.
  • Matteo Politano, l’esterno destro d’attacco, noto per il suo mancino velenoso e i dribbling ficcanti, completa la coppia in testa a questa particolare graduatoria, anch’egli fermo a quota tre legni.

Questo dato non è solo una curiosità statistica, ma rappresenta un monito per entrambi gli staff tecnici, sottolineando la necessità di affinare l’ultimo tocco e trasformare la mole di gioco creata in gol concreti.

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