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Montella in conferenza: «Ancelotti? Può fare il mio secondo»

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Ecco le prime parole di Vincenzo Montella al termine della partita di Europa League vinta dal Milan contro il Rijeka

Intervenuto in conferenza stampa Vincenzo Montella ha così parlato del successo per 3-2 ottenuto questa sera dal suo Milan contro il Rijeka grazie alla rete realizzata al minuto 93 da Patrick Cutrone: «Spero che non mi aveste già esonerato dopo il gol del 2-2. Avevamo la partita in gestione anche se non abbiamo fatto una partita strepitosa, poi abbiamo avuto un momento di black out ma c’è stata una reazione positiva forse anche più importante visto che è arrivata con l’orgoglio. Attualmente il nostro ruolino di marcia conta 12 partite e 10 vittorie, occorrerebbe ricordarlo».

BLACK OUT – «Ho chiesto ai ragazzi di giocare con gioia e divertimento, abbiamo iniziato un po’ compassati ma poi siamo cresciuti; purtroppo il gol del 2-1 ci ha destabilizzato». 

ANCELOTTI – «Ancelotti è una persona che stimo moltissimo, è stato il primo allenatore che sono andato a vedere. Lo andai a vedere al Chelsea e mi trattò come un fratello tanto da propormi di fare il suo secondo. Bene, ora se vorrà sarei ben felice averlo come mio secondo qui al Milan».

MILAN – «Allenare il Milan è il mio sogno. So di essere in grado di sopportare critiche, pressioni e giudizi per fare il mio lavoro al meglio e fare il bene del Milan».

DIFESA – «Dobbiamo migliorare tanto come reparto ma i tanti gol presi in queste ultime partite sono dovuti, ahimé degli errori individuali. L’abbraccio con Bonucci? Sì, l’ho bonariamente rimproverato perché avevamo la partita in mano».

FISCHI DEL PUBBLICO – «I tifosi hanno tutto il diritto di fischiare quando non sono soddisfatti. Purtroppo la squadra ha letto male alcuni momenti della partita e invece di pensare di fare il terzo gol ha pensato solo a mantenere il punteggio senza spingere».

KESSIÉ – «Kessié giocherà domenica contro la Roma poi ci sarà la pausa e riposerà come gli altri»

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