Modric a CBS Golazo: «Voglio ancora vincere», poi la promessa ai tifosi del Milan

Modric a CBS Golazo: «Voglio ancora vincere», poi la promessa ai tifosi del Milan. Le ultimissime notizie sul mondo rossonero

Nonostante una bacheca che trabocca di trofei e un’età anagrafica che per molti rappresenterebbe un invito a rallentare, Luka Modrić si presenta in Serie A come un’anomalia, un’entità calcistica che sfida le leggi del tempo. Il suo approdo, lungi dall’essere la chiusura di una gloriosa carriera al Real Madrid, è la dimostrazione che la passione, se autentica, è la benzina più potente. In campo, il croato è tutto fuorché un veterano “seduto sugli allori”: lo vediamo combattente, affamato e profondamente motivato.

Intervistato da CBS Sports Golazo, il centrocampista ha svelato il segreto della sua longevità agonistica, un mantra che si distacca dalle complesse preparazioni atletiche o dalle diete estreme. La chiave è semplice e disarmante: l’amore per il calcio.

La Fiamma Inestinguibile della Passione

“Come faccio a rimanere motivato? È semplicemente l’amore per il calcio. Amo davvero il calcio,” ha spiegato Modrić, la cui storia con il pallone inizia fin dall’infanzia. “Fin da quando sono nato, ho visto foto di me da bambino con un pallone. Amo così tanto il calcio che è per questo che rimango motivato.”

Per il fenomeno croato, vincere non è un obiettivo da spuntare, ma una sensazione irripetibile da ricercare ossessivamente. “Quando vinci, è una sensazione unica e vuoi che accada di nuovo. Questo è ciò che mi mantiene motivato, voglio ancora vincere”. Una sete di successo che, nonostante i trionfi internazionali, lo spinge a indossare con la stessa intensità la maglia del Milan, impegnato stasera nella delicata sfida contro il Napoli per la quinta giornata di campionato.

La Regola d’Oro: Sacrificio e Riconferma Continua

La vera lezione di Modrić, tuttavia, non risiede solo nella passione, ma nell’etica del lavoro che ne deriva. Il “segreto”, spiega, è una combinazione di fattori, ma con una priorità ben definita: “Ci sono molte cose che devono confluire, ma la più importante è l’amore per il gioco e il continuare a sacrificarsi.”

Il messaggio è chiaro e diretto a ogni atleta, indipendentemente dal livello: non si vive di rendita. “Non puoi accontentarti di ciò che hai già fatto, guardandoti indietro e dicendo: ‘Ho fatto questo, ho fatto quello’. Nel calcio, devi sempre dimostrare il tuo valore, indipendentemente da quanto sei bravo e da quanto hai già raggiunto. Devi continuare a dimostrare il tuo valore, ed è questo che penso. Probabilmente è per questo che sono ancora a questo livello.”

Una mentalità vincente che lo rende, a ogni partita, non solo un campione da ammirare, ma un esempio vivente di come la disciplina e l’umiltà siano i veri pilastri per una carriera che non conosce tramonto.