Milan Napoli, le dichiarazioni di Antonio Di Gennaro verso il big match di domani sera

Milan Napoli, le dichiarazioni di Antonio Di Gennaro verso il big match di domani sera. Segui le ultimissime sui rossoneri

Antonio Di Gennaro, ex centrocampista di Serie A negli anni ’80 e oggi stimato commentatore per Dazn, ha offerto la sua approfondita lettura tattica del prossimo big match tra Milan e Napoli. Intervistato dal Corriere dello Sport, Di Gennaro ha messo in luce come la zona mediana del campo sarà il fulcro decisivo della gara, con duelli individuali e capacità di regia che faranno la differenza.

La sfida tra registi: Modric vs Lobotka

Il confronto più atteso in mezzo al campo è quello tra due cervelli del gioco: Luka Modric (centrocampista croato, recentemente approdato nel Diavolo) e Stanislav Lobotka (metronomo slovacco del Napoli). “Comunque vada vedremo una regia di grande qualità,” afferma Di Gennaro. Entrambi hanno visione e tempi di gioco, ma con alcune differenze: “Lobotka gioca più sul corto raggio con grande efficacia, mentre Modric verticalizza con maggiore facilità e ha una superiore capacità di lancio.” Il commentatore sottolinea che entrambi i reparti non solo sono tecnicamente dotati, ma anche fisici e con capacità realizzativa.

La chiave tattica: Equilibrio e filtro

Di Gennaro identifica l’equilibrio come la chiave tattica principale. “Parliamo di due squadre che subiscono poco, in grado di unire qualità e stabilità.” In un match così incerto, il filtro necessario fornito dal centrocampo risulterà assolutamente decisivo.

L’importanza di Rabiot e McTominay

L’analisi si sposta sui giocatori capaci di dare sostanza e forza. Per il club rossonero, l’arrivo di Adrien Rabiot (centrocampista francese) è stato fondamentale: “I rossoneri con il francese hanno portato il livello del centrocampo a quello dei partenopei, acquisendo forza ed esperienza.” Lato Napoli, la mossa tattica di mister Antonio Conte (nuovo allenatore dei campani) di spostare Scott McTominay (scozzese) sulla sinistra si è rivelata decisiva: “È diventato un uomo offensivo in più che va a inserirsi e concludere.”

L’Esempio dei Campioni e i Giovani

Di Gennaro esalta l’umiltà e l’ambizione di giocatori come Modric e Kevin De Bruyne (fuori dall’analisi di Milan-Napoli ma citato come esempio di grandezza), capaci di “migliorare il nostro campionato e i loro compagni” grazie a personalità innate e una grande professionalità. Questa esperienza e la lettura delle partite sono lezioni preziose per i giovani. L’ex centrocampista menziona Samuele Ricci (centrocampista ex Torino) come un investimento che può imparare da Modric. La semplicità e la capacità di leggere le situazioni fanno la differenza quando si è esperti.

Infine, Di Gennaro non esclude che una partita potenzialmente bloccata possa essere decisa da una palla inattiva, pur auspicando che le squadre vogliano regalare spettacolo in questo inizio di stagione, visto che “i mezzi per farlo ci sono.”