Milan Fiorentina, Pioli resta in ansia per la condizione fisica di Moise Kean! Cosa filtra in vista di domenica

Milan Fiorentina, Pioli resta in ansia per la condizione fisica di Moise Kean! Cosa filtra in vista di domenica. Le ultimissime

Brutte notizie per la Fiorentina di Stefano Pioli. La FIGC ha infatti ufficializzato l’indisponibilità di Moise Kean per la gara dell’Italia contro Israele in programma stasera, a causa di un infortunio alla caviglia destra rimediato nella precedente gara con l’Estonia.

Il comunicato federale ha chiarito che «Gli esami strumentali effettuati hanno infatti accertato che l’attaccante della Fiorentina non ha pienamente recuperato dall’infortunio alla caviglia destra occorsogli in occasione della gara di sabato con l’Estonia e non è quindi a disposizione per la partita con Israele». Sebbene gli accertamenti abbiano escluso problemi seri o lesioni gravi, il timore è tutto concentrato sulla sfida di domenica prossima a San Siro.

Presenza altamente improbabile contro il Milan

L’attaccante della Viola, che ha lasciato il ritiro della Nazionale per rientrare subito a Firenze, è in forte dubbio per il big match contro il Milan (in programma domenica alle 20:45). Il Corriere dello Sport di stamattina, in particolare, definisce la sua presenza come altamente improbabile.

La cautela è massima. Lo staff medico della Fiorentina e mister Pioli non intendono assolutamente correre alcun rischio di ricaduta, specialmente trattandosi della caviglia. La stagione è lunga e la salute del giocatore ha la priorità sulla singola gara, per quanto importante. Questo approccio conservativo complica notevolmente i piani offensivi dei Viola.

Le alternative per Pioli: Dzeko e Piccoli

L’assenza del centravanti, uno dei punti di forza dell’attacco toscano, costringe Pioli a rivedere le carte in tavola per il reparto avanzato. In attacco, contro il Milan di Allegri, il tecnico della Fiorentina sarà costretto a scegliere tra Edin Dzeko e Roberto Piccoli.

Il bosniaco, veterano di mille battaglie, offre esperienza e fisicità, rappresentando un terminale offensivo affidabile seppur meno dinamico di Kean. Piccoli, d’altro canto, è una soluzione più giovane e versatile. In ogni caso, il forfait del bomber titolare è una vera tegola per i Viola e un potenziale vantaggio per i rossoneri, già alle prese con l’emergenza Saelemaekers.