Editoriali

Milan, dal possibile inferno agli abbracci di una notte indimenticabile: la differenza nei dettagli

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Notte da sogno a Milan per il nuovo Milan di Gattuso che gioca alla grande ma soffre e poi vince grazie ai colpi di due giocatori straordinari

Che notte a San Siro! Il Milan vince una battaglia all’ultimo respiro, la strategia e la tattica superano l’esperienza di una squadra (la Roma) ancora troppo sulle gambe atleticamente, come si era visto già nelle gare con Torino e Atalanta. Il Milan vince e non è un caso che sia proprio Higuain a dettare i tempi di una vittoria straordinaria, quando hai un campione in campo, la differenza la fanno i dettagli di un assist fornito in maniera splendida all’ultimo secondo, l’inserimento in verticale di Cutrone sul filo del fuorigioco racconta poi di un altro futuro campione, intelligente e pronto a prendersi tutto lo stadio rossonero. Si vince anche così, soffrendo ma lottando fino alla fine. Anche l’anno scorso si giocava bene e si lottava ma davanti, molto probabilmente non c’era un Higuain capace di sacrificarsi per tutta la partita, di farsi annullare un goal per una regola ridicola (mezzo piede in fuorigioco) e di fornire un assist meraviglioso per il giovane compagno di reparto.

Attenzione proprio a questo particolare, Cutrone entra al posto di Bonaventura per andare a cambiare modulo, ovvero passare dal 4-3-3 al 4-4-2, con Castillejo entrato al posto di Calhanoglu ma più basso rispetto alla linea delle due punte. Una scelta vincente quella di Gattuso, capace di sfruttare il momento di stallo e soprattutto la lentezza di N’zonzi, “titolare” di quella brutta palla persa appena fuori dall’area di rigore con uno sciagurato passaggio molle ed incomprensibile. Di Francesco contro l’Atalanta si è rotto una mano per un gesto di rabbia, ora rivedendo quelle immagini dovrà cercare di rimanere calmo per non rischiare di rompersi anche l’altra. L’atteggiamento del centrocampista francese è di fatto un regalo per l’ultima azione d’attacco rossonera, conclusa in modo eccellente anche grazie all’errato fuorigioco di De Rossi. Milan alle stelle, Roma in crisi.

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