Milan Como, Pelligra: «In Australia impazziscono per il soccer, portare questa partita…»

Milan Como, Pelligra: «In Australia impazziscono per il soccer, portare questa partita…». Le ultimissime notizie sui rossoneri

La decisione, ormai quasi ufficiale, di spostare la partita di Serie A Milan–Como a Perth, in Australia, sta scatenando un entusiasmo senza precedenti, trasformando un match di campionato in un evento globale. A commentare l’operazione al Corriere della Sera è stato Rosario Pelligra, presidente del Catania e, non a caso, del club locale Perth Glory, che conosce bene il fermento della piazza.

Pelligra ha descritto l’atmosfera frenetica che circonda l’evento: «Il cellulare non fa che squillare, amici e conoscenti mi fanno la stessa domanda. ‘Con i biglietti ci aiuti tu?’». Un chiaro segnale dell’altissima richiesta e della voglia di assistere a una partita del campionato italiano in Oceania. Per il patron, l’operazione è un successo clamoroso per tutti: «Portare Milan-Como a Perth è stato un grandissimo colpo».

L’entusiasmo si spiega con la passione crescente del continente per il calcio italiano. «Qui impazziscono per il soccer, l’immigrazione e le tante culture hanno aumentato la passione». Lo stadio designato, l’Optus Stadium, è una struttura all’avanguardia e la sua capienza di «60mila persone» rischia di non essere sufficiente. Pelligra ha infatti ammesso che «la capienza non basterà per accontentare tutti».

L’evento non coinvolgerà solo l’Australia. L’interesse si sta espandendo ben oltre i confini locali, con richieste che arrivano da «Melbourne, Brisbane, Adelaide…», ma anche da paesi asiatici come «Indonesia e Cina». Questa mobilitazione di massa, con australiani abituati a voli di 3, 4 o 5 ore per seguire le grandi sfide, dimostra che il brand della Serie A ha un potenziale di penetrazione internazionale notevole. Per Pelligra, l’incontro tra la squadra di Allegri allenatore e il Como è «un evento che coinvolgerà Asia e Oceania, uno spot internazionale incredibile per la Lega Serie A».

L’organizzazione di questi eventi fuori confine, sostenuta anche dal lavoro strategico delle dirigenze come quella del Milan con Tare direttore sportivo, mira proprio a massimizzare l’esposizione del club e del campionato in mercati chiave.