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Milan Bologna, Caressa non ci sta sul rigore non dato a Nkunku: «Errore clamoroso, tre errori nella stessa azione…»

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Milan Bologna, Caressa non ci sta sul rigore non dato a Nkunku: «Errore clamoroso, tre errori nella stessa azione…». Le ultimissime


Il parere di Caressa sul rigore negato al Milan

Fabio Caressa, durante il programma “Sky Sport Club”, ha espresso un giudizio molto duro sulla situazione del rigore negato al Milan contro il Bologna, definendo l’episodio come un “record del mondo” per gli errori commessi. Secondo il giornalista, l’arbitro e il VAR avrebbero compiuto ben tre errori nella stessa azione, una circostanza a suo dire quasi incomprensibile.

La situazione si è verificata su due contatti subiti da Nkunku in area di rigore, entrambi giudicati irregolari da Caressa. L’arbitro aveva inizialmente fischiato il rigore, ma dopo aver visionato le immagini al monitor, è tornato sui suoi passi, giudicando non valido il secondo contatto. Ma il vero problema, sottolineato da Caressa, è che il primo contatto, quello non giudicato in campo, era un rigore clamoroso su cui il VAR non è intervenuto. Questo perché il VAR non può intervenire su un potenziale fallo considerato “spinta” o “leggero contatto”, ma solo su errori evidenti.

La dinamica dei fatti, come spiegata da Caressa, è piuttosto complessa. L’arbitro, dopo essere andato al monitor, ha valutato solo il secondo contatto, che a suo giudizio non c’era, annullando così il rigore. L’errore più grande, secondo il giornalista, è che il VAR non sia intervenuto sul primo contatto, che invece era un fallo da rigore netto. Questo ha creato un cortocircuito nel sistema arbitrale, dimostrando le lacune e le incoerenze dell’applicazione del protocollo VAR.

Il giudizio di Caressa ha riacceso le polemiche sull’arbitraggio in Serie A, mettendo in luce le problematiche legate all’utilizzo della tecnologia. L’episodio ha fatto discutere tutti gli appassionati di calcio, lasciando un’eredità di dubbi e perplessità sull’operato degli arbitri e del VAR, e sulla necessità di una maggiore chiarezza e uniformità nelle decisioni.

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