HANNO DETTO

Mckennie a DAZN: «Allegri? Mi verrà da ridere quando lo incontrerò, lui sa molte cose di noi»

Milan News 24

Published

on

Mckennie, centrocampista della Juve, ha parlato nell’immediato pre-partita della gara contro il Milan: le dichiarazioni

L’attesa per il big match di Serie A tra Juventus e Milan è palpabile, e a pochi minuti dal fischio d’inizio, le dichiarazioni dei protagonisti non fanno che aumentare la tensione. Ai microfoni di DAZN, il centrocampista bianconero Weston McKennie ha parlato della sfida, dedicando un pensiero ironico ma rispettoso all’ex allenatore della Juventus e attuale tecnico rossonero, Massimiliano Allegri.

Il centrocampista americano ha saputo stemperare la pressione con una battuta, riferendosi al particolare legame che Allegri ha con lo spogliatoio bianconero, dopo aver guidato la squadra per anni:

«Cosa dirò Allegri? Mi viene da ridere sempre. Aspetto di vederlo in campo, sa come giocano tanti nostri giocatori».


L’Incognita Allegri: Conoscenza Vs. Disciplina

Le parole di McKennie sottolineano un punto cruciale del confronto tattico di stasera: la profonda conoscenza che Massimiliano Allegri ha dei suoi ex giocatori. Un vantaggio che il tecnico del Milan cercherà di sfruttare per portare a casa una vittoria fondamentale per la corsa allo Scudetto.

Tuttavia, il Milan che si presenta all’Allianz Stadium è una squadra plasmata sulla disciplina e sull’ordine tattico tipici di Allegri, ma arricchita da innesti mirati voluti dal DS Igli Tare. Giocatori di carisma internazionale come Luka Modrić e Adrien Rabiot sono al centro del progetto rossonero, offrendo ad Allegri la qualità e l’esperienza necessarie per dominare il centrocampo.


McKennie Contro I “Suoi” Ex Compagni

Per lo stesso McKennie, la sfida è carica di significato. Il centrocampista è chiamato a confrontarsi con i metodi e le strategie del tecnico che lo ha allenato in passato. La sua prestazione in mezzo al campo sarà cruciale per la Juventus di Igor Tudor, che deve sopperire all’assenza pesante di Gleison Bremer in difesa e contrastare il dinamismo del centrocampo rossonero.

Mentre l’atmosfera si scalda, il Milan di Allegri e Tare è concentrato unicamente sull’obiettivo sportivo. Superare l’ostacolo Juventus non solo significherebbe mantenere la testa della Serie A, ma anche superare il blocco statistico personale di Allegri, che da avversario non ha mai vinto allo Stadium.

Exit mobile version