News

Manchester United ai raggi X: forze e debolezze dell’avversario del Milan

Pubblicato

su

Il sorteggio peggiore possibile per il Milan, che agli ottavi di finale pesca il Manchester United. Ecco un’analisi dei Red Devils

Manchester United-Milan rievoca ricordi non certo riconducibili ad un ottavo di finale di Europa League. I tempi sono però cambiati, ma entrambe le squadre sembrano essere sulle strada del ritorno ai nefasti del passato. Ecco un’analisi dei Red Devils.

ATTACCO SUPER

Il punto di forza per distacco della squadra di Solskjaer è sicuramente la fase offensiva. 53 gol in Premier League, dove è il miglior attacco, 85 se contiamo tutte le competizioni. Numeri clamorosi di un reparto su cui spiccano le individualità di Marcus Rashford (18 gol ed 11 assist) e Bruno Fernandes (22 gol e 13 assist).

DIFESA CHE BALLA

Ad un estremo, ne corrisponde un altro. La difesa dei Red Devils concede davvero tanto. 32 le reti subite in Premier, la 9° peggiore del campionato. Maguire e Lindelof sono difficili da superare nell’1 contro 1, ma lavorano male di reparto ed i due terzini (Wan Bissaka e Shaw) si fanno notare di più in fase di spinta che in copertura. Con i movimenti giusti, infilarsi in area di rigore inglese non sarà difficile.

MODULO SPECULARE

Solskjaer utilizza il 4-2-3-1 così come il Milan di Pioli. Concentrandoci sulla mediana, il confronto Bennacer (o Tonali)/Kessiè e McTominay/Pogba sembra tendere dalla parte inglese. I Red Devils potranno giocare sulla fisicità dei due centrocampisti, che concedono invece tanto in termini di rapidità. Una volta superata la linea di pressione, Calhanoglu può trovare tanti spazi e lasciarsi alle spalle la coppia di mediani. Tra le linee, il turco potrà fare la differenza.

AI RAGGI X

Premier League: 2° posto (Miglior attacco, 9° peggior difesa)
Miglior giocatore: Bruno Fernandes
Punto debole: Difesa
In Europa: 3° posto in Champions League, 4-0 compl. Vs Real Sociedad

Exit mobile version