Calciomercato
Maignan, la perdita a zero non è un dramma: l’analisi sul Milan! La situazione
Maignan potrebbe lasciare il Milan a parametro zero al termine della stagione. La situazione in cui si trova il club
Il potenziale addio a parametro zero di Mike Maignan, l’estremo difensore francese e pilastro dei pali rossoneri, non rappresenterebbe un “dramma finanziario” per il Milan, ma piuttosto una mossa economicamente sostenibile. È questa la tesi che emerge dalle analisi economiche del club di Via Aldo Rossi, in un momento cruciale per la definizione del futuro del portiere.
L’investimento iniziale per portare il portiere transalpino a Milanello nel 2021 fu di circa 13 milioni di euro. Tale cifra è stata ampiamente ammortizzata a bilancio nel corso delle stagioni. La formula dell’ammortamento, che distribuisce il costo di un calciatore sul periodo del suo contratto, ha di fatto “alleggerito” l’impatto economico dell’acquisto. Di conseguenza, il suo eventuale trasferimento a zero al termine del contratto, senza incassare un conguaglio, non produrrebbe una minusvalenza significativa, liberando il club anche da un ingaggio pesante.
Il Fattore Anagrafico e i Rischi di un Rinnovo Onereoso
La trattativa per il rinnovo del contratto del numero uno è in stallo, soprattutto a causa delle elevate richieste economiche avanzate dal suo entourage. Se da un lato il valore tecnico e carismatico di Maignan, l’erede di Gigio Donnarumma e uomo chiave per il tecnico, è indiscusso, dall’altro la dirigenza del Diavolo è chiamata a valutare attentamente la sostenibilità finanziaria dell’operazione.
Il portiere compirà 31 anni a luglio, un’età che, pur essendo ancora ottima per un estremo difensore, spinge a riflettere sull’opportunità di investire cifre molto alte per un ingaggio quinquennale. Un contratto con cifre superiori ai 6-7 milioni netti, come richiesto, implicherebbe un costo annuo lordo significativo per la società. La politica dei rossoneri, da tempo improntata alla sostenibilità e alla valorizzazione di giovani talenti con ampi margini di rivendita, mal si concilia con un investimento così gravoso su un giocatore che, per ragioni anagrafiche, ha una prospettiva di apprezzamento economico limitata.
La Strategia del Milan: Puntare sul Futuro e sulla Plusvalenza
La potenziale mancata intesa con Maignan rafforza l’orientamento strategico del Milan verso l’acquisto di un portiere giovane su cui investire. Cercare un profilo più giovane, con un costo di ingaggio inferiore e un elevato potenziale di crescita, permetterebbe al club non solo di mantenere alta la qualità della rosa a costi contenuti, ma anche di generare future plusvalenze in linea con il modello di business vincente adottato negli ultimi anni.
In sintesi, il mancato rinnovo non è una catastrofe finanziaria, ma la conseguenza di una lucida scelta aziendale: evitare oneri contrattuali elevati per un giocatore che si avvicina alla soglia dei 30 anni, preferendo investire risorse su talenti più freschi.
