Maignan Milan, i rossoneri non mollano ma intorno al portiere francese c’è una precisa sensazione

Maignan Milan, il club rossonero vorrebbe fare un tentativo in extremis per il rinnovo del portiere ma il futuro sembra essere in Premier League

Il futuro di Mike Maignan potrebbe non essere al Milan. Questa è la convinzione che si starebbe consolidando in questo momento storico, segnato dalla distanza tra il portiere francese e il club rossonero sul tavolo del rinnovo. Sebbene manchino ancora diversi mesi al termine della stagione, la sensazione prevalente è che il capitano di questo mercato Milan sia destinato a lasciare la squadra a parametro zero al termine dell’annata sportiva.

Nonostante l’allarmismo crescente, la dirigenza di Via Aldo Rossi non resterà inerte. Da qui ai prossimi mesi, il management cercherà sicuramente di riaprire i canali di comunicazione con l’entourage del giocatore per tentare un rinnovo in extremis, riconoscendo il valore assoluto del francese. Tuttavia, al momento, la speranza di trovare un accordo appare flebile.

Premier League in pole position, ma la Juventus resta in corsa

A ribadire e, anzi, rafforzare questa tesi è il Corriere dello Sport. Il quotidiano romano si è sbilanciato sul futuro di Maignan, ipotizzandone con chiarezza la destinazione più probabile titolando «La Premier preme».

I top club della Premier League sono da tempo sulle tracce di Maignan, che rappresenta per carisma, affidabilità e prestazioni il prototipo del portiere moderno. L’assenza di costi per il cartellino, data la sua potenziale partenza a parametro zero, lo renderebbe un obiettivo di mercato estremamente appetibile per le ricche squadre inglesi.

Nonostante la forte pressione del campionato inglese, il fronte italiano non è del tutto spento. La Juventus, che già in passato aveva manifestato interesse, resta comunque «lì sullo sfondo pronta ad agire». Il club bianconero monitora attentamente la situazione, sperando in un ribaltone che lo riporti in cima alla lista dei desideri di Maignan, ma sa che l’offerta economica dei club di Premier sarà difficilmente superabile.