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Leonardo-Milan: il rapporto non è mai stato così saldo

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Leonardo-Milan: il dirigente brasiliano ha fugato ogni dubbio sulla sua competenza con un mercato invernale da premiare

Prima del mercato di gennaio, nel pieno della crisi del Milan dal punto di vista psicologico (vedi la questione Higuain) e di risultati, il direttore generale Leonardo era finito sulla graticola per gli acquisti effettuati in estate. In effetti in quel momento il bomber argentino sembrava un corpo estraneo e quasi tutti i nuovi giocatori arrivati a Milanello ad inizio stagione giocavano poco o nulla. Leonardo ha poi concluso l’acquisto di Lucas Paquetá e molti si sono chiesti se 35 milioni fossero troppi per un centrocampista semi sconosciuto in Europa Le stesse critiche gli sono state mosse anche per l’operazione Piatek, all’epoca vice capocannoniere della Serie A ma alla sua prima stagione in Italia. Insomma, Leonardo non poteva fallire il mercato di riparazione se voleva mantenere il posto al Milan.

Leonardo-Milan: dalle stalle alle stelle

Oggi il rapporto tra il Milan e Leonardo non è mai stato così stabile e solido. Gli acquisti di Paquetá e Piatek hanno ribaltato la squadra e dato nuova linfa alle prestazioni della squadra di Gennaro Gattuso, che non a caso gli ha sempre schierati titolari nelle ultime 5 partite. Leonardo sembrava con un piede fuori dalla porta a giugno ma oggi Elliott intende confermarlo nella speranza che anche il mercato estivo sia altrettanto decisivo. Il dg si è infatti già messo a lavoro e prepara un nuovo colpo. Saint-Maximin del Nizza è vicinissimo a vestire la maglia rossonera nella prossima stagione e l’offerta del Borussia Dortmund non spaventa il dirigente carioca.

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