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Leao Milan, svelate la condizione fisica del calciatore portoghese in diretta: l’annuncio di Max Allegri

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Leao Milan, svelate la condizione fisica del calciatore portoghese in diretta: l’annuncio di Max Allegri. Le ultimissime notizie

Il pareggio per 1-1 contro l’Atalanta, arrivato dopo il vantaggio iniziale di Ricci e la risposta di Lookman, ha lasciato l’allenatore del Milan, Massimiliano Allegri, a fare i conti con luci e ombre in casa rossonera. Intervenuto ai microfoni di DAZN al termine della gara, il tecnico livornese ha affrontato diversi temi caldi, a partire dalla sostituzione a sorpresa di Rafael Leão nell’intervallo.

«Rafa Leão aveva un problema sull’anca, si è allenato… Poi a fine primo tempo non stava benissimo», ha chiarito Allegri, allontanando le speculazioni su una scelta tecnica: «Ho preferito toglierlo comunque perché la squadra aveva bisogno di giocatori freschi. Rafa non riusciva a scattare, ho preferito toglierlo». L’ingresso di Nkunku al posto del portoghese è stata dunque una mossa dettata dalla necessità fisica, non da una bocciatura.

Analizzando la prestazione complessiva, Allegri ha riconosciuto la solidità difensiva della squadra, ma ha puntato il dito sull’efficacia in fase offensiva. «Abbiamo fatto una partita di sostanza. L’Atalanta, soprattutto qui, è difficile da affrontare. Il rammarico è che, dopo il nostro vantaggio, abbiamo concesso un gol un po’ troppo semplice. Eravamo ben posizionati, ma ci è mancata la giusta lettura».

Il punto focale della critica di Allegri resta la finalizzazione: «Dobbiamo essere più lucidi e cattivi negli ultimi sedici metri. Creiamo delle situazioni, ma ci manca la zampata decisiva per chiudere le partite. A centrocampo abbiamo tenuto bene il campo, Modrić ha giocato un’altra gara di grande qualità. Però, l’attacco deve fare un salto di qualità, non solo in termini di gol ma anche di presenza e di movimenti che facilitino l’inserimento dei centrocampisti».

Il tecnico ha poi concluso guardando avanti: «Ora pensiamo alla prossima. Questo punto è importante, ma dobbiamo tornare a vincere per restare attaccati alla vetta». Un messaggio chiaro al gruppo, che ora attende di capire l’entità dell’infortunio di Leão e le mosse del DS Tare a gennaio, specialmente alla luce delle difficoltà palesate in attacco.

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