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Leao sostenuto da Florenzi: «Allegri dovrà trovargli un posto. Non è un giocatore normale»

Milan News 24

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Leao criticato per gli errori in Juventus-Milan, Alessandro Florenzi a Sky Calcio Club ha parlato così dell’ex compagno

Alessandro Florenzi, l’ex terzino del Milan e della Nazionale italiana, ospite a Sky Calcio Club nel post-partita di Juventus-Milan, ha acceso i riflettori su uno dei talenti più discussi del calcio italiano: Rafael Leão. Il portoghese, spesso criticato per la sua discontinuità, ha ricevuto una vera e propria investitura da parte dell’ex compagno di squadra.


Elogio e Monito per il Portoghese

Florenzi, un veterano che ha condiviso lo spogliatoio con Leão nel Diavolo, in particolare durante la stagione dello Scudetto 2021/22, non ha risparmiato elogi per l’attaccante lusitano, definendolo un giocatore “non normale” per le sue doti fisiche e tecniche. «Con Pioli al Milan è cresciuto tanto, però aveva una squadra che giocava per lui. Ora Allegri dovrà trovargli un posto. Per me Rafa non è un giocatore normale, ma è uno davvero forte: solo che anche Leao non ha ancora capito quanto è forte…».

Questo giudizio arriva in un momento cruciale, subito dopo il pareggio a reti inviolate tra il Diavolo e la Juventus, una partita in cui l’esterno portoghese, pur non avendo brillato, ha comunque dimostrato sprazzi della sua devastante velocità. Il commento di Florenzi si inserisce nel dibattito costante sulle prestazioni di Leão, che a 26 anni, pur essendo maturato molto, non riesce ancora a esprimere con costanza tutto il suo potenziale.


Maturità, Critiche e Social Media

Florenzi, che ha vestito la maglia dei rossoneri per quattro anni prima di ritirarsi nell’agosto 2025, ha analizzato anche la crescente pressione che circonda il numero 10.

L’ex terzino destro ha citato le “nuove dinamiche” portate dai social media e dalle critiche incessanti, ma ha subito messo l’accento sulla sostanza: l’impegno in campo. Ha ricordato che Rafa aveva migliorato molto il suo atteggiamento, soprattutto sotto la guida di Stefano Pioli. Ora Massimiliano Allegri dovrà trovargli un posto.

La tesi di Florenzi è chiara: il talento del portoghese, l’attaccante che con i suoi strappi spezza le difese, è immenso, ma la consapevolezza e la mentalità di un campione non sono ancora al 100%. Un messaggio che suona come una spinta definitiva verso la consacrazione di Leão come fuoriclasse assoluto.

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