2015

La classifica delle 7 più acerrime rivali del Milan

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Il campionato di serie A è sempre stato uno tra i più caldi d’Europa. Tra gemellaggi e inamicizie, Milannews24.com ha stilato la classifica delle 7 più acerrime rivali della squadra rossonera cercando di creare il giusto mix tra rivalità sportiva e delle curve.

 

  1. Il settimo posto è occupato dal Verona, la “fatal Verona”. Grazie ad essa il Milan perse due scudetti rispettivamente a favore di Juventus e Napoli. La lunga “degenza” in serie B ha raffreddato gli animi ma le due tifoserie ancora oggi si sfidano a colpi di “cori politically incorrect”.

 

  1. La sesta in classifica è l’Atalanta. Una rivalità indiretta legata al gemellaggio tra Milan e Brescia ma nonostante l’antagonismo obliquo, le squadre in campo non si sono mai risparmiati colpi.

 

  1. Al quinto posto troviamo la Lazio, squadra che perse lo scudetto nella stagione 1998/98 ai danni del Milan per solo un punto. Ma ad “aumentare la pressione” concorre il gemellaggio con la curva dell’Inter.

 

  1. Medaglia di legno per il Napoli. Con i campani sempre giocate partite di alto spessore. Nello stesso rettangolo verde si potevano ammirare contemporaneamente giocatori quali Maradona, Gullit, Careca, Galli, Giordano, Baresi, Maldini e Massaro. Un’altra eterna sfida che ha riempito i cuori di mezza Italia.

 

  1. Medaglia di bronzo per la Juventus. Con i bianconeri la rivalità fu più sportiva che tra tifoserie. Le due squadre per anni si contesero il vertice della serie A e dell’Europa. E la vittoria della Champions League all’Old Trafford contro i torinesi assunse un sapore più dolce.

 

  1. Al secondo posto si piazza il Genoa. Dopo un gemellaggio durato anni, la rivalità ebbe inizio con uno scontro salvezza (vinto dal Milan) nel 1982. Ma la tensione tra le due squadre crebbe nel 1995 in seguito all’uccisione del tifoso genoano Vincenzo Spagnolo. Da quel momento, nonostante i buoni rapporti tra Galliani e Preziosi, le due tifoserie sono rimaste ostili.

 

  1. In prima posizione non poteva che esserci l’Inter. Con i nerazzurri condivise gioie e dolori e ad ogni derby, Milano s’infiamma. Attualmente l’Inter è in vantaggio (76 vittore a 74) in questa sfida che si preannuncia essere eterna.
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