Juventus Milan, Igor Tudor non le manda a dire: «Credo che i nostri avversari hanno un vantaggio»

Juventus Milan, Igor Tudor non le manda a dire: «Credo che i nostri avversari hanno un vantaggio». Le ultimissime sui rossoneri

Alla vigilia della cruciale sfida di campionato contro la capolista Milan, valida per la sesta giornata di Serie A Enilive, anche l’allenatore della Juventus Igor Tudor è intervenuto in conferenza stampa. Il tecnico bianconero ha cercato di caricare l’ambiente e, allo stesso tempo, di minimizzare il divario tecnico o di stato di forma percepito tra la sua squadra e quella di Massimiliano Allegri, riconoscendo però una piccola difficoltà logistica.

Interrogato sulle differenze tra la sua squadra e i rossoneri, che stanno attraversando un momento di grande entusiasmo (come testimonia la leadership in classifica e il capocannoniere Pulisic), Tudor ha mantenuto un tono di grande fiducia nei confronti dei suoi: “Bisogna fare una gran bella gara domani. Non vedo differenze particolari tra noi e il Milan. Il campo farà vedere chi è più forte.”

La dichiarazione di Tudor punta a infondere coraggio nella squadra, suggerendo che la gara non sia affatto segnata dalla superiorità tecnica o tattica degli avversari, nonostante l’arrivo di elementi come Modric e Rabiot in rossonero. L’esito del confronto, secondo il tecnico, dipenderà totalmente dall’intensità e dalla prestazione che i suoi giocatori sapranno mettere in campo.

Tudor ha però sollevato una piccola obiezione in merito alla gestione del calendario, un fattore che il Milan di Allegri sembra aver saputo sfruttare al meglio: “Loro hanno il vantaggio di aver giocato domenica o lunedì, noi dobbiamo tirare fuori tutto quello che abbiamo.” Questo riferimento ai tempi di recupero indica che la Juventus ha dovuto preparare il match in meno tempo rispetto al Milan, che per l’occasione schiera anche il giovane Bartesaghi come esterno a tutta fascia.

Nonostante la lieve difficoltà logistica, il messaggio di Tudor è di battaglia. La Juventus dovrà superare i propri limiti e mettere in campo la massima determinazione per contrastare il momento d’oro dei rossoneri e difendere il fortino dell’Allianz Stadium, confermando la sua convinzione che le differenze tra le due formazioni siano, in realtà, marginali.