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Juventus Milan, Tudor con due dubbi di formazione: la situazione alla vigilia

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Juventus Milan – L’allenatore Igor Tudor ha due dubbi di formazione. Problemi legati agli infortuni

Il grande scontro tra Juventus e Milan per la sesta giornata di Serie A si avvicina, e gli allenatori Massimiliano Allegri e Igor Tudor sono costretti a fare i conti con diverse incognite e possibili assenze di peso, specialmente nei rispettivi reparti difensivi e a centrocampo. Le scelte dei due tecnici si preannunciano decisive per l’esito di un big match che si prospetta equilibrato e teso.


La Difesa del Diavolo: Il Ballottaggio Tomori-De Winter

Sponda Milan, l’esperto tecnico toscano Massimiliano Allegri deve risolvere un cruciale ballottaggio in difesa. Al centro della retroguardia, il difensore inglese Fikayo Tomori, noto per la sua velocità e aggressività, è in forte dubbio a causa di un risentimento muscolare.

Qualora l’ex Chelsea non dovesse recuperare pienamente, a prendere il suo posto dal primo minuto sarebbe il giovane e promettente difensore belga Ameen Al-Dakhil De Winter. Per Allegri, l’eventuale impiego di De Winter rappresenterebbe una scelta obbligata, ma al contempo una dimostrazione di fiducia nelle nuove leve in un momento così delicato. Il Diavolo dovrà quindi trovare un equilibrio tra la necessità di schierare la miglior formazione possibile e la prudenza sui recuperi.


Emergenza Juventus: Tudor Costretto a Rivoluzionare

La situazione è ancor più complessa in casa Juventus. Il tecnico croato Igor Tudor, che predilige un approccio tattico verticale e fisico, rischia di dover rinunciare a due pedine fondamentali a causa di problemi fisici: il difensore centrale brasiliano Bremer, pilastro della retroguardia bianconera, e il centrocampista francese Khéphren Thuram, elemento di grande fisicità e dinamismo in mezzo al campo.

Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, Tudor è pronto ad attuare le contromisure. A sostituire Bremer al centro della difesa a tre potrebbe essere l’italiano Federico Gatti, difensore solido e grintoso, che garantirebbe comunque fisicità e temperamento. A centrocampo, l’assenza di Thuram verrebbe colmata dall’inserimento dello statunitense Weston McKennie, un centrocampista versatile, capace di coprire diverse posizioni e portare inserimenti offensivi.

Queste modifiche non fanno che aumentare l’incertezza e l’attesa per l’incontro, dimostrando come gli infortuni stiano costringendo entrambi gli allenatori a rivedere strategie e gerarchie in vista dello scontro diretto che vale un pezzo di testa della classifica.

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