Juventus Milan, Allegri sulle possibilità di uscire con un pareggio: la sua risposta non è passata inosservata

Juventus Milan, Allegri sulle possibilità di uscire con un pareggio: la sua risposta non è passata inosservata. Le ultimissime

Cresce l’attesa per la sfida di domani sera che vedrà il Milan, guidato da Massimiliano Allegri in panchina e da Tare in direzione sportiva, affrontare la Juventus. Il tecnico rossonero è apparso come sempre lucido e concentrato in conferenza stampa, fissando l’obiettivo primario e smarcandosi dalle possibili derive emotive del suo ritorno a Torino.

Il tema più caldo affrontato è stato quello del risultato e, in particolare, la domanda se un pareggio possa essere considerato un traguardo positivo. Allegri non ha tergiversato, utilizzando la sua cifra pragmatica per spostare l’attenzione dalla singola gara alla maratona del campionato.

“Per raggiungere l’obiettivo finale serve un certo numero di punti. Di solito per il quarto posto servono 74-75 punti”, ha dichiarato Allegri, aggiungendo subito dopo: “Siamo ancora molto lontani e mancano tante vittorie”.

L’allenatore ha chiarito che l’obiettivo del Milan è fare un “passettino” in avanti in classifica, indipendentemente dall’avversario. Domani sera, al di là del carico emotivo del match, l’imperativo sarà tecnico: “Dobbiamo giocare una partita molto tecnica, loro pressano tanto, hanno fatto sempre gol, hanno giocatori importanti. Quando ci sono gare così di solito vengono fuori belle partite, sono gare belle da giocare”. Servirà, secondo Allegri, una prova di grande solidità per arginare l’offensiva di una squadra che ha dimostrato di essere sempre pericolosa sotto porta.

A livello personale, l’allenatore ha smorzato subito l’ipotesi di una “rivincita” nel suo primo ritorno allo Stadium da avversario dopo gli anni gloriosi in bianconero. “Non sarà la mia rivincita, ma una bellissima partita. Io devo ringraziare la Juventus, così come ho ringraziato il Milan al momento del mio primo addio. I sentimenti li porto dentro, ma quel che conta è la gara”. Una settimana vissuta “normalmente”, ha assicurato, in vista di uno scontro diretto che vale molto in chiave classifica.

Il tecnico ha ribadito il concetto di equilibrio, un mantra per il Milan di Tare e Allegri in questa prima fase di stagione, invitando a non esaltarsi dopo le ultime vittorie ma a continuare a lavorare con profilo basso. La preparazione tattica sarà cruciale, così come le scelte di formazione, con Allegri che ha menzionato i ballottaggi difensivi. Il messaggio è chiaro: la strada per la Champions League è costellata di ostacoli, e ogni punto, che sia vittoria o pareggio, va conquistato con la massima attenzione e intensità.