Infortunio Rabiot, grossa tegola per Allegri: il francese rischia di saltare queste partite, il tecnico corre ai ripari

Infortunio Rabiot, il centrocampista francese rischia un mese di stop dopo l’infortunio al soleo del polpaccio sinistro

È meglio che il Milan dimentichi l’ultima sosta per le Nazionali, anche perché questa è stata particolarmente indigesta per Massimiliano Allegri, che ha perso per infortunio quattro dei suoi titolari: Pervis Estupiñán, Christian Pulisic, Alexis Saelemaekers e Adrien Rabiot.

Tra questi c’è chi sta meglio di altri, come il belga Saelemaekers, che sta procedendo positivamente nel suo recupero e ha ripreso l’allenamento individuale sul campo. Tuttavia, il tecnico rossonero avrebbe preferito evitare proprio una situazione del genere, anche perché contro la Fiorentina, ma non solo, dovrà fare a meno di giocatori di un certo livello e con un peso specifico fondamentale negli equilibri tattici del 3-5-2.

Infortunio Rabiot, quante partite salterà il francese?

E quindi è come se i guai si fossero evoluti al “Max”, considerando che l’americano Pulisic e il francese Rabiot rischiano seriamente di restare fermi ai box più del voluto, con i tempi di recupero più lunghi e incerti. L’assenza di Pulisic priva l’attacco della sua fantasia e capacità di saltare l’uomo, mentre l’assenza di Rabiot crea un vuoto di fisicità e inserimento nel cuore del centrocampo.

In merito alle condizioni dell’ex centrocampista dell’OM, la notizia più preoccupante è stata rilanciata questa mattina da Tuttosport, che nel taglio alto della sua prima pagina ha titolato: “Il Milan perde Rabiot per un mese”. Sebbene questa previsione sia ancora “tutta da confermare” in via ufficiale, essa riflette la serietà della lesione al muscolo soleo del polpaccio sinistro rimediata in Nazionale e la cautela che Allegri dovrà adottare.

Con Rabiot fuori per quattro settimane, il Milan perderà un pilastro per un ciclo di partite cruciali, costringendo Allegri a reinventare il centrocampo, probabilmente affidandosi a Ruben Loftus-Cheek. L’emergenza è massima e il Diavolo dovrà dimostrare solidità mentale fin dalla delicata sfida contro la Fiorentina.