2014

Il mercato del Milan passa dai piedi di Cerci, Kucka e…Grant

Pubblicato

su

Più inaspettato del sole a Milano, a poche ore dal Natale “Babbo Galliani” ha consegnato il suo presente alla piazza rossonera. Non era impacchettato ma il fiocco era vistoso. Una gioia per i tifosi che si vedono recapitato a casa il “top Player in scala MilanAlessio Cerci e spedito a Madrid con un bigliettino “Grazie e a mai più rivederci” Fernando Torres. Se i nodi legati all’ala ex Torino dovessero finalmente sciogliersi e decidesse dunque di adagiarsi sul rosso e sul nero, sentiremo il “condor” Galliani recitare per l’ennesima volta la decantata strofa di Antonello Venditti “certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano” dopo la querelle di quest’estate. Fino a quel momento, però, conviene volare basso. Il suo arrivo non è ufficiale e fino ad allora potrebbe presentarsi un nuovo caso Suazo. Inoltre la sola cessione di Niang non compenserebbe la spesa legata all’arrivo dell’italiano e Inzaghi sarà messo alle corde. Già pronto il tesoretto “El Shaarawy” mentre Pazzini non si muoverà da Milano. A centrocampo non poteva mancare la firma del duo Galliani-Preziosi. Dalle ultime indiscrezioni è solo da ultimare lo scambio Kucka-Armero. Lo sloveno sarà l’unico innesto sulla mediana grazie ad Avram Grant. L’allenatore del Ghana non ha inserito, infatti, i due incontristi Michael Essien e Sulley Muntari nella lista dei pre convocati per la coppa d’Africa che si terrà dal 17 gennaio all’8 febbraio. Sempre che Galliani, questa volta nei panni della befana, non riesca a trovare una nuova sistemazione ad uno dei due. Illaramendi, al momento, non è più che un sogno. Non tanto il suo arrivo, quanto le cessioni che porterebbero al suo acquisto e al momento l’unico ad avere mercato è un De Jong in scadenza. Il capitolo difesa è tutto un programma. Mexes è vicino al rinnovo, Armero in partenza, Abate in scadenza, Zaccardo sarà costretto a fare le valigie e Albertazzi è la più grande incognita di questa prima parte di stagione. Quasi certa una cessione in prestito. Il bilancio dunque è un sovraffollamento di centrali e mancanze sulla fascia. Ed è per questo che gli innesti sul mercato potrebbero essere “ben” due. Il primo acquisto potrebbe portare il nome di Manuel Pasqual, terzino sinistro della Fiorentina e rigorosamente in scadenza di contratto. Anch’egli, come Armero, abituato a giocare in una difesa a tre ma è di tutt’altro spessore. Il secondo volto è quello di Lionel Vangioni, esterno difensivo del River per cui la società rossonera ha presentato un’offerta di circa sette milioni di euro. Una scommessa di 27 anni difficile da capire. Allo stato attuale delle cose il mercato del Milan passa dai piedi di Cerci, Kucka e dai convocati di Grant. Tutto il resta è noia.

Exit mobile version