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Gimenez a secco, Nkunku non si sblocca: il Milan ha un problema numero nove. Il dato

Milan News 24

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Gimenez, Nkunku, il Milan ha un problema legato al numero nove, è la peggiore in questo dato!

La Serie A 2025/2026 si preannuncia come una delle più equilibrate degli ultimi anni, con quattro squadre racchiuse in un solo punto dopo dieci giornate. Il Napoli guida la classifica con 22 punti, tallonato da un terzetto agguerrito a quota 21: l’Inter, la Roma e il Milan. Tuttavia, un dato statistico salta all’occhio e getta un’ombra sull’efficacia offensiva del Diavolo, evidenziando una preoccupante crisi del ruolo di centravanti.

L’Allarme dei Gol del Centravanti: Rossoneri a Secco

L’analisi dell’apporto realizzativo dei “numeri 9” nelle prime dieci giornate mette in luce una differenza abissale tra le pretendenti al vertice. Mentre l’Inter, guidata dal tecnico Cristian Chivu, può contare sulla straordinaria vena realizzativa dei suoi attaccanti, il Milan si trova a un clamoroso zero assoluto. (Gimenez e Nkunku ancora a secco).

SquadraGol Totali dei n. 9 (sui gol totali)Efficacia %
Inter10 gol su 24 totali41.6%
Napoli3 gol su 16 totali18.7%
Roma2 gol su 10 totali20.0%
Milan0 gol su 15 totali0.0%

Come si può notare, l’Inter vanta ben 10 reti messe a segno dalle sue prime punte, contribuendo in maniera determinante al miglior attacco del campionato (24 gol totali). Il Napoli capolista, pur non eccellendo per prolificità complessiva (16 gol), ha comunque ricevuto 3 reti dal suo terminale offensivo (probabilmente Rasmus Højlund, centravanti danese noto per forza fisica e prospettiva), mentre la Roma di Gian Piero Gasperini (allenatore pragmatico e meticoloso) si affida a 2 gol del suo numero nove, contribuendo a un totale di 10 reti messe a segno.

Il Paradosso Milan: Gol Distrbuiti, ma Senza Punta

La situazione del Milan è un vero e proprio paradosso: pur essendo a pari punti con Inter e Roma a quota 21, i rossoneri non hanno ancora trovato la via della rete con il loro riferimento centrale. I 15 gol segnati (il terzo attacco del campionato) sono frutto di una grande varietà di marcatori (tra ali, trequartisti e centrocampisti) come Rafael Leão o Christian Pulisic.

La mancanza di un bomber centrale capace di convertire le occasioni in gol, tuttavia, rappresenta un campanello d’allarme serio per le ambizioni Scudetto. Senza il contributo essenziale del terminale offensivo, il Diavolo dovrà continuare a chiedere il massimo ai suoi esterni e ai centrocampisti, sperando che questa anomalia statistica non diventi un freno decisivo nella lotta per la vetta.

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