Editoriali

Ferragosto Milan: l’abbuffata dopo anni di digiuno

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Il calciomercato del nuovo Milan segna una frattura con il recente passato della società in termini di acquisti

Lo scoppiettante mercato di questa sessione estiva ha finalmente riportato i tifosi a San Siro in massa. In attesa del grande colpo in attacco, i milanisti si godono i 10 acquisti del nuovo corso dimenticando le vacche magre degli ultimi anni. Il paragone migliore può essere fatto con il calciomercato rossonero della scorsa stagione. Il Milan annaspava tra la mancanza di fondi e le idee confuse riguardo al progetto tecnico. A Vincenzo Montella non era stato promesso niente, nemmeno un mister X. Dal Pescara era arrivato Gianluca Lapadula tra l’indifferenza della platea per circa 10 milioni di euro (bonus compresi), quest’anno André Silva dal Porto per 30 milioni più 8 di bonus. Il Gustavo Gomez dell’agosto 2016 si è trasformato in Leonardo Bonucci nel 2017…un bel salto in avanti. Di parametri zero, nel nuovo corso rossonero, nemmeno l’ombra. Leonel Vangioni, arrivato gratis dal River Plate nella stagione passata, è stato ceduto al Monterrey in Messico con tanto di plus valenza. L’estate del 2016 fu anche quella dei ritorni: Niang, Paletta, Suso. Di questi, solo lo spagnolo si è guadagnato il posto da titolare con Montella. Infine, fattore da non trascurare è quello dell’età. Tra gli acquisti effettuati da Adriano Galliani non vi erano giovani prospetti per il futuro della rosa, ad oggi, invece, Montella abbraccerà André Silva, Calhanoglu, Conti e Kessié. Mirabelli e Fassone hanno portato Lucas Biglia (31 anni) a Milanello; il 17 agosto 2016 era stato il giorno in cui José Sosa (31enne l’anno scorso e ad oggi in cerca di una sistemazione) fu acquistato dalla società di via Aldo Rossi. In questo Ferragosto, i tifosi, tra una grigliata e l’altra, sognano già chi andrà a sostituire Carlos Bacca in attacco.

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