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Estonia Italia, il vice di Gattuso Riccio: «Non pensiamo alla Norvegia ma solo al nostro percorso. Ecco cosa abbiamo chiesto ai nostri due esterni stasera»

Milan News 24

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Estonia Italia, Riccio, vice di Gattuso, ha parlato poco prima della sfida di questa sera per le qualificazioni ai Mondiali: le dichiarazioni

l’Italia guidata da Gennaro Gattuso si appresta a scendere in campo a Tallinn per affrontare la quinta gara del girone I di qualificazione ai Mondiali del 2026. La recente vittoria della Norvegia contro Israele ha reso più complicata la corsa al primo posto nel gruppo, ma per gli Azzurri i tre punti restano comunque fondamentali per consolidare la propria posizione in classifica.

Poco prima del fischio d’inizio, il vice commissario tecnico Luigi Riccio ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport e della Rai, sottolineando l’importanza della sfida e lo spirito con cui la squadra si appresta ad affrontarla.

Estonia Italia, Riccio: «Orsolini e Raspadori, occuperemo il settore offensivo in modo proporzionato»

Riccio ha fornito dettagli sulle scelte tattiche di Gattuso per l’attacco, basato sul 4-4-2: «Orsolini si occuperà più del binario di destra, mentre a Raspadori chiederemo qualcosa di diverso. dovremo occupare il settore offensivo in modo proporzionato».

Il vice CT, con Gattuso anche al Milan, ha poi speso parole importanti sull’inedita coppia di centravanti, Kean-Retegui: «Le due punte funzionano perché poi le risposte che danno durante gli allenamenti sono giusti. si cercano molto, hanno piacere a giocare insieme quindi ben venga questa combinazione di due attaccanti».

Per quanto riguarda la difesa, Riccio ammette la necessità di tempo per affinare gli automatismi, ma è fiducioso sull’atteggiamento dei giocatori: «Ci vuole un poco di tempo, però poi quello che fa la differenza è la disponibilità e l’entusiasmo che hanno questi ragazzi, che ci permettono di fare scelte con serenità».

Infine, sull’esito dell’altra gara del girone, il vice CT ha mantenuto la concentrazione altissima, ribadendo alla Rai che il destino dell’Italia dipende solo dagli Azzurri: «Vittoria della Norvegia? Sono cose che non possiamo controllare. siamo concentrati solo sul nostro percorso, che è importante».

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