Editoriali

Espulsione Suso, siamo abituati a queste farse prima della Juventus

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Espulsione Suso, sistematicamente il Milan subisce squalifiche prima delle partite contro la Juventus

Suso è stato espulso contro la Spal. Questa è l’unica certezza, poi per quale motivo nessuno ancora lo ha capito. In una decina di minuti lo spagnolo ha ricevuto un’ammonizione per proteste (contenute e giustificate da una decisione sbagliata di Abisso) e un giallo per un normale fallo a centrocampo. Così il direttore di gara, fino a quel momento autore di una prova vergognosa, ha estratto il cartellino rosso. Il giocatore dovrà saltare così la finale di Supercoppa Italiana in programma il 16 gennaio a Gedda, in Arabia Saudita. Circa sei mesi fa Calhanoglu era stato ammonito (da diffidato) contro la Fiorentina più o meno nelle stesse circostanze, ma dopo il rinvio della Supercoppa aveva scontato la squalifica nella prima giornata del 2018/2019. Insomma, era destino che il Milan giocasse contro la Juventus senza qualche giocatore.

Nell’ultimo match contro i bianconeri Gonzalo Higuain era stato espulso da Mazzoleni per una leggera protesta (“Fischi sempre a me”) per un fallo inesistente. Poi arrivò la sfuriata dell’argentino che tutti noi conosciamo. In precedenza Benatia per un fallo di mano in area con il Pipita in area piccola era stato graziato inspiegabilmente persino dal Var.

Quando Ibrahimovic giocava nel Milan fioccavano le squalifiche in prossimità degli scontri contro la Juventus (tre giornate ad hoc per un buffetto ad Aronica). Bonucci casualmente in maglia rossonera rimediò due giornate proprio prima del match contro la Juventus. Concludiamo l’articolo con questa foto, ripensando alla Champions League: laddove quando c’è da ammonire Nedved gli arbitri non si fanno problemi o quando c’è da assegnare un rigore nessuno ha problemi di…sensibilità.

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