2015

Esclusiva, Franco Ordine: “Berlusconi difficilmente venderà”

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Redattore capo de il Giornale nonchè opinionista tra gli altri a Mediaset e Telelombardia, Franco Ordine è anche un grande tifoso milanista che gentilmente si è concesso ad un’intervista per Milannews24 in vista di Inter-Milan in programma domenica sera e in merito alle vicende societarie ogni giorno d’attualità.

Un derby da disperati quello che si giocherà domenica. Chi avrà la meglio?

“Difficile pensare chi avrà la meglio, non è mai facile far pronostici e tantomeno in un derby come quello tra Inter e Milan. In questo momento è l’Inter che sta meglio”.

Milan e Inter, situazione tecnica difficile e stessi punti in classifica. Per quale ragione però Mancini sembra restare ben saldo sulla sua panchina mentre Inzaghi appare perennemente in bilico (se non già esonerato)?

Ci sono delle differenze da mettere in risalto. Mancini è arrivato a novembre, proprio all’alba della stracittadina d’andata, rilevando una situazione complicata visto che Mazzarri era stato esonerato. I nerazzurri poi hanno goduto di un mercato più sontuoso rispetto ai rossoneri anche se i risultati non sono arrivati neanche dall’altra parte di Milano. Inzaghi al contrario è un debuttante in prima squadra, ha pagato l’inesperienza, un mercato meno consistente e una serie di risultati deludenti che spesso lo hanno messo sulla graticola. L’avvicendamento tra Torres e Destro per quel che concerne il delicato ruolo di terminale offensivo non è stato poi facile da gestire”.

Capitolo societario. Berlusconi sembra deciso a cedere. Potranno nuovi investitori rimettere in carreggiata il Milan al pari di top club come Psg e Chelsea? 

Acquistare un club prestigioso e ricco di storia quale appunto è il Milan è un’operazione molto complessa. I potenziali acquirenti devono possedere una solidità economica piuttosto robusta per presentare un’offerta d’acquisto all’altezza del blasone della società. Soprattutto devono tener conto della volontà di Silvio Berlusconi: lui da quasi 30 anni è al comando di una creatura alla quale è da sempre legatissimo e della quale difficilmente si priverà”.

Da quali attuali elementi della rosa si dovrebbe ripartire la prossima stagione?

Non mancano i buoni giocatori sui quali potere ricostruire. Iniziando dal portiere, Diego Lopez, che è una garanzia, passando per terzini come Abate e De Sciglio, a centrocampo confermerei Van Ginkel in cui vedo ottime qualità e capitan Montolivo, in attacco qualcuno tra Suso, Cerci e Honda andrebbe sacrificato mentre punterei ancora su El Shaarawy tenendomi stretti Menez e in particolare De Jong“.

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