Di Stefano sicuro: «Per i rossoneri è un bene che arrivino le gare contro Atalanta e Roma. Allegri capirà questa cosa al termine delle due sfide»

Di Stefano, noto giornalista, ha analizzato le prossime sfide del Milan di Allegri contro Atalanta e Roma: le sue dichiarazioni

Peppe Di Stefano, intervenuto sul canale YouTube di Carlo Pellegatti, ha analizzato il momento difficile del Milan dopo il pareggio casalingo contro il Pisa, ponendo l’accento sulla gestione dell’emergenza infortuni in vista delle sfide cruciali contro Atalanta e Roma.

Di Stefano, la preoccupazione: stessi uomini, troppe partite

Nonostante la trasferta di Bergamo contro un “ottimo avversario” possa rappresentare una chance di reazione, il giornalista esprime una forte preoccupazione: “Mi preoccupa che siamo alla terza partita in emergenza per il Milan”. Il Milan si appresta ad affrontare un ciclo di “tre partite in nove giorni”, cosa a cui la squadra non è abituata in questa stagione, e lo farà “sempre con gli stessi calciatori”.

L’infermeria rossonera è affollata, con assenze pesanti: “Mancano Pulisic, Rabiot ed Estupinan, tre titolari”. Se da un lato il rientro di Tomori è una nota positiva, dall’altro Di Stefano ammette che il giovane “Koni De Winter non ha superato l’esame campo”.

Atalanta e Roma: il Momento della verità

Di Stefano, pur riconoscendo che il momento non è “opportuno dal punto di vista della rosa a disposizione,” vede le prossime due gare come una cruciale “chance” per la squadra di Allegri.

Le sfide contro Atalanta e Roma forniranno la “contezza del peso specifico di questa squadra”. Sebbene vincere o non vincere entrambe le partite non sia determinante per lo scudetto, il giornalista sottolinea che per il Milan “è il momento di fare un piccolo step” e dimostrare la propria forza anche in condizioni di emergenza.