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Conferenza stampa Pioli: «Sono in debito con i tifosi, sul Newcastle…»

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Conferenza stampa Pioli: le parole alla vigilia di Milan Newcastle, valida per la prima giornata dei gironi di Champions League 2023/24

(inviato a Milanello) Stefano Pioli interviene in conferenza stampa alle 14.00 alla vigilia di Milan Newcastle, valida per la prima giornata dei gironi di Champions League 2023/24. Milannews24 segue LIVE le sue parole.


SWITCH DOPO IL DERBY? – «Bisogna farlo. Avevamo tante aspettative per il derby, ma è andata male. Una delusione forte ma abbiamo la Champions, per fortuna, perché era l’unico modo per switchare. Sappiamo quanto è tosto il girone».

SULLA VISITA DI IBRA – «Doveva venire venerdì prima del derby ma poi ha avuto un impegno improvviso. Sappiamo quanto è stato importante per il nostro percorso. Io sono stato fortunato ad incontrarlo. Ha fatto piacere tutti la sua presenza. Mi farebbe piacere vederlo più spesso? Ci vedremo a cena».

MOMENTO PEGGIORE? – «Ho passato tanti molti felici al Milan ma anche alcuni difficili. Sento con grande peso questi insuccessi nel derby. Se potessi cambiarli farei di tutto, ma purtroppo sono andati così. So di allenare una squadra forte, un gruppo unito che avrò la capacità di reagire. Con i tifosi sono in debito perché l’anno scorso ci hanno sempre sostenuto anche quando avevamo giocato veramente male. Sono in debito perché sono l’allenatore che ha perso più derby».

SUL RITORNO DI TONALI A SAN SIRO – «Sarà emozionante incontrare Sandro. Abbiamo vinto insieme e siamo cresciuti insieme. Sarà emozionante per lui tornare a San Siro. Gli auguriamo il meglio per la partita successiva».

SULL’ADATTAMENTO DEI NUOVI – «Credo che purtroppo lo abbiamo subito più noi che abbiamo vissuto i derby precedenti, dal punto di vista emotivo. I nuovi hanno affrontato la partita con più serenità, che ti aiuta ad andare in campo e dare tutto quello che hai. Non c’è un Milan nuovo e uno vecchio, c’è un Milan che non è riuscito ad esprimere tutto quello che può».

SUL DIALOGO CON IBRAHIMOVIC – «Giornata di preparazione di una partita importante. Con loro ha parlato ma individualmente. Come me abbiamo parlato di tante cose ma mi ha chiesto soprattutto informazioni sui nuovi giocatori, nulla di particolare».

OBIETTIVO IN CHAMPIONS – «Migliorarsi significherebbe arrivare fino in fondo. Intanto l’obiettivo è superare il girone, un girone tosto ed equilibrato. Ci sono squadre forti che possono togliersi punti a vicenda. La partita di domani può essere già molto importante».

SUL NEWCASTLE – «Non so se è paragonabile a qualche squadra italiana, è la classica squadra inglese con grande aggressione e fisicità. Pericolosa sulle palle inattive ma comunque con qualità. Sulla formazione, rientrerà Fik, altrimenti non sarebbe qui».

SULLE MIE DICHIARAZIONI POST DERBY? – «Ho una pagella nettamente insufficiente nei derby. Non avete idea di quanto mi pesi. Se potessi andare da ogni tifoso a fargli capire quanto mi pesi lo farei. Nelle relazioni non contano le parole, ma i fatti e gli atteggiamenti».

SU REIJNDERS – «È un giocatore forte, ma non indispensabile. Se fosse indispensabile, ci renderebbe prevedibili».

COME MI RAPPORTO ALLA SQUADRA – «Sto sempre molto attento ai comportamenti dei miei giocatori. So benissimo se la squadra assimila bene le cose che propongo e sono benissimo quando si verifica il contrario. Fin quando è così vado avanti, secondo i nostri concetti di gioco; poi possono cambiare le posizioni. Magari domani avremo gli stessi concetti, ma posizioni diverse».

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