HANNO DETTO

Conferenza stampa Mancini: «Convocazioni? Non volevo chiamarne tantissimi: sono rimasti a casa diversi bravi»

Pubblicato

su

Conferenza stampa Mancini: «Convocazioni? Non volevo chiamarne tantissimi: sono rimasti a casa diversi bravi». Le parole del ct azzurro

Roberto Mancini ha parlato in conferenza stampa in vista delle prossime sfide di Nations League. Ecco le parole del ct dell’Italia:

NATIONS LEAGUE – «Sarà importante il risultato, questo è un gruppo dove può ancora accadere di tutto. Il nostro pensiero è quello di provare a vincere entrambe le partite per arrivare primi. Insieme ai giocatori esperti ci sono anche alcuni più giovani».

CONVOCAZIONI – «Spinazzola mi ha chiesto di restare a casa siccome non sta benissimo e vuole lavorare queste due settimane. Non volevo chiamarne tantissimi anche perché c’è già chi fa tante partite. Di bravi ne sono rimasti a casa diversi». 

ATTACCANTI STRANIERI – «Spero non diventi un problema irreversibile. Tolto Immobile le altre squadra hanno per la maggior parte attaccanti stranieri. Speriamo in futuro possano uscire 2-3 attaccanti che possano dare luce alla Nazionale». 

MODULO – «Dobbiamo cercare di avere la stessa personalità a seconda del modulo. Abbiamo giocatori che giocano nel 3-5-2 ma possono essere polivalenti. La priorità deve essere giocare bene». 

MAZZOCCHI – «Non è un ragazzino, ma visto che sta facendo bene volevamo vederlo dal vivo e ci fa piacere sia qui». 

GERMANIA – «A volte servono partite così per vedere dove si deve migliorare. Eravamo affaticati alla fine della stagione e quella era la quinta partita della Nazionale in pochi giorni». 

INFORTUNATI – «Verratti non ce la fa e al suo posto chiameremo Frattesi, mentre Tonali non credo abbia grossi problemi. Politano sta bene, mentre Pellegrini lo valutiamo tra oggi e domani». 

SCAMACCA – «Ci vuole tempo per ambientarsi in Premier League, penso che tra 4-5 mesi sapremo a che punto sarà il suo percorso». 

Exit mobile version