HANNO DETTO
Conferenza stampa Allegri: «Abbiamo una grossa responsabilità qua al Milan, ci mancano 64 punti per la Champions. Sulla partita contro la Juventus…»
Conferenza stampa Allegri: le dichiarazioni del tecnico del Milan al termine della vittoria per 2-1 contro il Napoli. Le ultimissime
Raggiante per l’importante vittoria per 2-1 sul Napoli, l’allenatore del Milan, Massimiliano Allegri—di cui ho tenuto in conto il ruolo per tutto il pezzo—ha analizzato la battaglia di San Siro in conferenza stampa. Il tecnico toscano ha sottolineato il valore del successo ottenuto in condizioni difficilissime, ma ha subito riportato tutti con i piedi per terra, fissando l’obiettivo primario del club: la qualificazione in Champions League.
La Lettura del Match e la Difesa Efficace
Allegri ha riconosciuto il grande livello tecnico del confronto, ma ha esaltato soprattutto la reazione di carattere dei suoi. “Ora avvertono il pericolo giusto. Il primo tempo è stato tecnicamente valido da entrambe le parti, poi nella ripresa il rigore ci ha messo in 10, ma abbiamo difeso molto bene, siamo stati molto bravi.” Il mister ha poi lodato chi è subentrato—un riferimento all’ingresso coraggioso di De Winter dopo l’infortunio di Tomori—sottolineando che “chi è entrato ha dato una mano. Era un test importante, contro un Napoli veramente forte.”
Qualità e L’Obiettivo Champions
Nonostante le difficoltà riscontrate in campo, Allegri non ha dubbi sulla qualità della rosa: “Questa squadra ha dei giocatori tecnicamente molto validi.” Ha però lanciato un monito sulla condizione fisica di Leão, rivelando che “ha giocato anche troppo anche a causa delle necessità della partita,” ma ha ribadito la presenza di “alternative valide.”
L’obiettivo comune, ha ricordato il tecnico, deve restare la qualificazione: “L’importante è che l’obiettivo di ognuno di noi sia comune: giocare la Champions l’anno prossimo.”
La Settimana che Verrà e la Crescita dei Giovani
Interrogato sulla prossima settimana, che lo vedrà affrontare la sua ex squadra, ha minimizzato l’emozione: “Speciale no, perché devo preparare la partita. Sarà sicuramente una partita in cui proverò emozione, ci ho passato 8 anni lì.”
Nonostante la vittoria, Allegri ha confermato che il Napoli resta la squadra da battere in Serie A: “Assolutamente sì, anche perché è la detentrice dello Scudetto. Noi dobbiamo lavorare passo dopo passo per migliorare.” Ha poi speso parole importanti per i giovani, citando Bartesaghi e Atekhame, la cui crescita sarà favorita dalla presenza di “giocatori di caratura internazionale” messi a disposizione dalla società.
La voglia di lavorare è il tratto distintivo del gruppo attuale, ma la cautela è d’obbligo: “Per arrivarci [in Champions] mancano ancora 64 punti, quindi bisogna piano piano viaggiare, con calma, gustandoci la vittoria, ma senza esaltarsi troppo.”
