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Conferenza Pioli: «Il Crotone gioca bene a calcio. Rebic può fare la punta»

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Conferenza Pioli LIVE: le parole del tecnico rossonero alla vigilia del match Crotone-Milan in programma domani allo Scida

Conferenza Pioli: segui in diretta le parole del tecnico rossonero da Milanello alla vigilia di Crotone-Milan, match valevole la seconda giornata di Serie A 2020/21.

Conferenza Pioli LIVE

COLOMBO – «Credo che quello di Lorenzo Colombo abbia avuto il giusto approccio, quando credi di essere preparato al meglio devi scendere in campo con la consapevolezza che ti permetterà di avere il rendimento migliore».

CALHANOGLU – «Stiamo parlando di gesti tecnici di altissimo livello e diventa difficile scegliere, nel secondo gol il merito è da dividere con il calcio d’angolo battuto da Castillejo. L’assist a Colombo è stato un colpo voluto e secondo me di altissimo livello».

CROTONE – «Il Crotone sa giocare a calcio, sicuramente Stroppa sta facendo un ottimo lavoro. Sono arrivati giocatori in settimana che potranno dare maggiore spessore alla squadra. Sanno che campionato gli aspetta e sanno che dovranno lottare per salvarsi su ogni pallone».

ANCORA SU COLOMBO – «Lorenzo è un ragazzo molto matura, ben dentro con la testa nel nostro lavoro. La mia mentalità è solo quella di schierare la migliore formazione possibile per domani. Se non sarà lui, ci sarà un altro».

STROPPA – «Stroppa ha cambiato il modo di stare in campo dei propri giocatori e ha dimostrato grande competenza. Le sue squadre giocano un calcio offensivo e di alto livello».

REBIC – «Ante è un attaccante, credo che per le posizioni e gli equilibri che abbiamo trovato ultimamente sta giocando come esterno offensivo ma può fare anche la punta senza togliere nulla alle sue caratteristiche e alla sua personalità».

TONALI – «Credo che i nostri quattro centrocampisti si possano sposare bene per caratteristiche tutti, dobbiamo avere centrocampisti che sappiano legare bene i reparti in entrambe le fasi di gioco. Tonali non è arrivato da tanto tempo e i nostri meccanismi sono un po’ diversi rispetto al Brescia, bisogna dargli il tempo ma sta crescendo».

SETTIMANA CRUCIALE – «Questa è una settimana importante, sono soddisfatto di quello che stiamo facendo ma ora ci aspettano sette giorni cruciali perché la sfida di domani, la gara colo lo Spezia e l’ultimo preliminare hanno molta importanza. Poi avremo la possibilità di rifiatare con la sosta».

ASSENZA DI IBRA – «Le difficoltà fanno parte del gioco, noi dobbiamo dimostrare che anche con qualche assenza siamo una squadra capace di scendere sempre in campo con la voglia di vincere». 

TIFOSI – «Io mi emoziono per cercare di dare un momento di sollievo ai tifosi, l’aspetto più importante della stagione sarà quando potremo riavere gli stadi pieni. Siamo stati bravi ad abituarci a questa situazione ma ci mancano perché i tifosi ti danno adrenalina e vigore». 

LEAO – «Leao contro il Crotone potrebbe partire dalla panchina. Più sta con noi a livello mentale e meglio sarà, a livello fisico è un ragazzo giovane e perciò potrà fare uno spezzone di partita». 

KESSIE DIFENSORE – «Ho parlato con Franck e mi ha dato la propria disponibilità in caso di bisogno. E’ l’unico giocatore che può giocare anche da centrale ma spero che non si presenti questa esigenza». 

DONNARUMMA – «E’ giusto sottolineare la qualità delle nostre giocate, abbiamo fatto un azione con tutti i principi di gioco nostri. Gigio sta migliorando e come sempre nella fase di possesso sa prendere sempre la migliore posizione e in questo senso sta diventando un punto di riferimento anche in fase di costruzione. Sta crescendo in tante cose e ora anche in questo». 

CRESCITA – «Il prossimo step per avvicinarsi ulteriormente a Juventus e Inter è crescere in ogni aspetto. Dobbiamo volgere il nostro lavoro sempre puntando al miglioramento individuale e collettivo». 

DONNARUMMA CAPITANO – «La fascia da capitano lo inorgoglisce, è evidente e scontato. Ma credo che Gigio stia proprio crescendo in tutte le situazioni: è maturo, è dentro, è positivo e vederlo giocare da tanti anni a qualcuno fa dimenticare la propria giovane età». 

BRAHIM DIAZ – «Brahim Diaz può giocare trequartista ma anche come esterno. Può giocare in tutti i ruoli dietro la prima punta, anche lui è arrivato in un meccanismo di gioco diverso da quello in cui giocava in precedenza ma potrà darci un grande aiuto». 

COSA E’ MANCATO – «Giovedì abbiamo fatto delle buonissime cose con la palla ma avremmo dovuto lavorare meglio nelle fasi di non possesso perché qualcosina abbiamo concesso. Stiamo giocando ogni tre giorni perciò lavoriamo molto sulla partita giocata per prepararci al meglio alle gare successive». 

16 RISULTATI UTILI CONSECUTIVI –«Io credo che in questo momento non dobbiamo guardare a queste cose, per noi è troppo importante sapere che tipo di percorso stiamo facendo e che cammino dobbiamo ancora compiere. Dobbiamo concentrarci sulla partita di domani, ci siamo accorti che ogni gara è difficile non solo in Italia ma anche in Europa. Pensiamo partita per partita e alla fine penseremo a quello che siamo riusciti a fare». 

SOFFERENZA – «Deve essere così perché se non hai avuto la forza di chiudere le partite poi devi accettare di soffrire. L’unica cosa che non ci doveva stare è stata l’ultima occasione clamorosa lasciata agli altri avversari». 

IBRAHIMOVIC – «Zlatan l’ho sentito dopo la partita giovedì sera e ieri sera, sta bene e si sta allenando da casa. Si sente con i suoi compagni ed è molto motivato. La sua assenza ci pesa ma noi dobbiamo essere molto bravi nel dimostrare che questa è un’opportunità per la nostra crescita». 

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