HANNO DETTO
Camarda racconta: «Primo gol un punto di partenza. Predestinato? Non mi ci sono mai sentito perchè non sono ancora…»
Camarda, attaccante del Milan in prestito al Lecce, ha parlato dal ritiro dell’Italia Under 21: le dichiarazioni in conferenza stampa
Intervenuto in conferenza stampa dal ritiro dell’Italia Under 21, Francesco Camarda, attaccante del Milan in prestito al Lecce, ha dichiarato:
PRIMO GOL IN SERIE A – «Non sono ancora nessuno nel calcio, è solo l’inizio e non ho fatto niente. Sono venuto qui per dare il massimo, per cogliere l’opportunità. Ho belle sensazioni, siamo un bel gruppo e ci piace stare insieme, in campo abbiamo qualità, fuori ci divertiamo con poco. Se ci crediamo possiamo arrivare veramente in alto. Da quando inizi a giocare sogni e vuoi dei momenti come questi. Il primo gol, l’esordio, sono obiettivi che ti poni da quando sei bambino. Diciamo che averlo raggiunto mi dà grande soddisfazione e motivazione. È un punto di partenza e sono sempre più motivato ad arrivare più in alto possibile».
PREDESTINATO – «Non ho mai pensato di essere un predestinato. Vivo sempre sul presente, giorno per giorno. Nel club come in Nazionale, cerco di migliorarmi e di fare meglio possibile. Non sono io a dover dire che sono un predestinato, cerco di isolarmi il più possibile da tutto. Non sono nessuno nel calcio. Devo dimostrare a me stesso, sul campo, che devo ancora fare molto. Voglio arrivare più in alto possibile, mi sono posto grandi obiettivi e li voglio raggiungere tutti. È solo l’inizio, non ho fatto niente».
