Calhanoglu, Ausilio sottolinea: «L’arrivo di Hakan a zero dal Milan uno dei miei migliori colpi. Ecco perchè»

Calhanoglu, Piero Ausilio, DS dell’Inter, ha sottolineato l’importanza dell’arrivo a parametro zero del turco dal Milan nel 2021

Piero Ausilio, attuale direttore sportivo dell’Inter, ha un ruolo chiave nelle strategie di mercato del club nerazzurro da quasi tre decenni, tra settore giovanile e prima squadra. Intervistato dal Corriere dello Sport, il dirigente si è raccontato a tutto tondo, svelando retroscena sul presente e futuro della Beneamata e concentrandosi in particolare sull’abilità di chiudere operazioni intelligenti a costo zero.

Ausilio ha voluto stilare una classifica personale dei migliori colpi di mercato chiusi da quando è alla guida del settore sportivo, citando in particolare tre innesti che hanno fatto la fortuna dell’Inter, sia in termini tecnici che economici.

Ausilio ricorda il colpo Calhanogu a parametro zero

Il direttore sportivo ha menzionato due centrocampisti di spessore presi senza sborsare un euro per il cartellino: «Mkhitaryan a zero perché alla Roma non lo volevano più. Calhanoglu a zero». L’operazione Hakan Çalhanoğlu è stata un vero e proprio capolavoro strategico, non solo per il valore tecnico del giocatore, ma anche per il danno sportivo inferto ai cugini del Milan, da cui il turco si è trasferito a parametro zero nel 2021.

Oltre ai due centrocampisti, Ausilio ha citato l’abilità di individuare talenti anche in situazioni complesse, come nel caso di un portiere poi rivenduto a cifre record: «Onana a zero quand’era squalificato e fermo da un po’. L’abbiamo venduto a 55 [milioni di euro]».

Queste mosse evidenziano la filosofia del dirigente nerazzurro, capace di cogliere opportunità, trasformando giocatori in scadenza di contratto in risorse fondamentali per la squadra, e in alcuni casi, in ingenti plusvalenze per le casse della società.

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