Calciomercato Milan, retroscena Florenzi: ecco come si concretizzò il suo passaggio in rossonero! C’entra Mourinho, curioso aneddoto

Calciomercato Milan, spunta il clamoroso retroscena legato a Florenzi: ecco come si concretizzò il passaggio in rossonero nell’estate 2021

Gianluca Di Marzio, ospite d’onore della prima puntata del nuovo format “My Vibes” di Milan Vibes, ha ripercorso alcuni dei momenti più curiosi e inediti della sua lunga carriera di giornalista sportivo. Tra gli aneddoti svelati, spicca un retroscena che lo ha visto interagire direttamente con José Mourinho, all’epoca allenatore della Roma, in merito al trasferimento di Alessandro Florenzi al Milan.

Il fatto si verificò quando il terzino passò in rossonero. Di Marzio, anticipando l’operazione sul suo sito, aveva attribuito la cessione a una scelta tecnica del portoghese. La reazione di Mourinho, tuttavia, fu immediata e inaspettata:

PAROLE – «Mou è un grande comunicatore, ricordo quando Florenzi si trasferì al Milan…noi lo anticipammo, feci un pezzo sul mio sito dicendo che Florenzi andava al Milan perché non rientrava nei piani di Mourinho…».

La Smentita Di Mourinho: Una Questione Di Stipendio

Ciò che rende l’episodio singolare è la telefonata successiva. Mourinho chiamò il giornalista per smentire la motivazione tecnica e chiarire la vera dinamica che aveva portato all’addio del giocatore.

«…Mi chiamò e mi disse che leggeva quello che scrivevo e che non era vero che Florenzi non rientrava nei suoni piani, ma non rientrava in quelli dei Friedkin per il suo stipendio».

Il racconto di Di Marzio non solo conferma la meticolosità di Mourinho nel seguire le notizie, ma svela anche un aspetto cruciale del calcio moderno: la cessione di Florenzi al Milan non fu dettata da questioni di campo o da incomprensioni con l’allenatore, bensì da considerazioni puramente economiche legate all’alto costo del suo ingaggio. Questo aneddoto illumina le decisioni prese dai Friedkin in quel momento e il forte impatto del monte ingaggi sulle scelte di mercato. Per il Milan, l’operazione si rivelò vantaggiosa, assicurandosi un giocatore di esperienza e mentalità, fondamentale nello spogliatoio.