Calciomercato Milan, attaccante di peso a gennaio? Riflessioni in corso da parte di Tare, c’è la novità che nessuno si aspettava: c’entra Allegri

Calciomercato Milan, arriverà un attaccante di peso a gennaio? Valutazioni in corso, molto dipenderà dal lavoro di Allegri

Nonostante il Milan stia vivendo un momento di grande forma in Serie A sotto la guida di Massimiliano Allegri, con la squadra saldamente in testa alla classifica, la questione dell’attaccante di peso continua a tenere banco. Per tutta l’estate, i dirigenti rossoneri, con il DS Igli Tare in prima linea, hanno cercato un nuovo centravanti, arrivando persino a ipotizzare lo scambio Santi Gimenez-Dovbyk nelle ultime ore di calciomercato rossonero. L’operazione non è andata a buon fine, e l’arrivo di Nkunku, pur essendo un colpo di qualità, non ha soddisfatto l’esigenza di una punta fisica e d’area di rigore.

La domanda cruciale ora è: il Milan interverrà nel mercato di gennaio per accontentare le richieste tattiche di Allegri? A fare chiarezza sulla strategia del club è intervenuto l’esperto di mercato Matteo Moretto, in un video pubblicato sul canale YouTube di Fabrizio Romano.

La Cautela Del DS Igli Tare: Priorità Alla Gestione Allegri

Matteo Moretto ha espresso cautela, suggerendo che una decisione definitiva è ancora prematura. La dirigenza rossonera intende prendersi del tempo per valutare l’andamento della squadra prima di pianificare l’assalto a un nuovo attaccante.

“Per quanto riguarda l’attaccante del Milan da quello che so si vuole vedere come procede il campionato del Milan, come procede la gestione del gruppo e come reagiscono determinati calciatori a questo lavoro di Allegri prima di puntare eventualmente ad un attaccante a gennaio oppure no. Credo che sia leggermente presto adesso per dirlo. Vediamo nei prossimi mesi.”.

Questo approccio dimostra la grande fiducia del DS Igli Tare nel lavoro di Massimiliano Allegri. L’idea è che la continuità e l’applicazione del metodo del tecnico livornese possano portare a una reazione positiva e a una crescita nei rendimenti di quegli attaccanti già in rosa, rendendo meno urgente un investimento a gennaio. Il Milan vuole valutare se la quadra trovata a livello di risultati, con le prestazioni di Christian Pulisic e l’esperienza di Luka Modric a centrocampo, sia sufficiente per non alterare gli equilibri.

Gennaio vs Giugno: La Programmazione A Lungo Termine

Moretto ha inoltre evidenziato la logica strategica che potrebbe portare il Milan a rimandare l’acquisto a fine stagione. Il mercato di gennaio, sebbene offra opportunità, è notoriamente meno favorevole per le operazioni di alto profilo e per la programmazione a lungo termine:

“Poi comunque il Milan ha una competizione: se si trova la quadra a livello di risultati e di continuità come sembra non serve intervenire a gennaio, in un mercato che ti regala opportunità ma magari vai su giugno per una programmazione diversa.”.

Se la squadra di Massimiliano Allegri dovesse mantenere l’attuale continuità e solidità in Serie A, il DS Igli Tare potrebbe optare per una programmazione più mirata e ambiziosa a giugno, quando le opportunità di mercato (come lo scenario legato a Robert Lewandowski a parametro zero) saranno più ampie e adatte a un club con ambizioni da Scudetto.