Bartesaghi titolare in Milan Fiorentina? Allegri non ha dubbi: spifferi da Milanello, il tecnico ha la massima fiducia. Cosa filtra

Bartesaghi potrebbe partire titolare domani a San Siro contro la Fiorentina: il terzino prenderà il posto di Estupinan a sinistra

La sosta per le Nazionali si è trasformata in un vero e proprio incubo per il Milan, che si ritrova a dover affrontare la delicata sfida contro la Fiorentina con l’organico profondamente rimaneggiato. Come titola in prima pagina Tuttosport, il coach Massimiliano Allegri ha davanti a sé l’arduo compito di dover “Allegri e il Milan da rifare”, a causa delle pesanti assenze.

Senza giocatori importanti e determinanti come Adrien Rabiot e Christian Pulisic, il tecnico toscano dovrà fare affidamento su alternative che per certi versi sarebbero di lusso, come ad esempio l’inserimento di Samuele Ricci in mediana. Ma la vera novità, dettata dall’emergenza, riguarda il reparto arretrato e in particolare la fascia sinistra.

Bartesaghi a sinistra, esordio per Athekame

Tra i diversi cambi di formazione imposti dagli infortuni, spicca la conferma di Bartesaghi sulla fascia sinistra al posto di Estupiñan. Il giovane difensore, già apprezzato per le sue qualità, avrà la responsabilità di coprire un ruolo chiave contro gli esterni offensivi della Fiorentina. La sua presenza da titolare rappresenta la fiducia che Allegri e lo staff nutrono nei confronti del vivaio, un segnale che il Milan, pur in emergenza, non teme di lanciare i propri talenti.

Non solo Bartesaghi: la necessità di coprire le fasce si estende anche a destra, dove è ipotizzabile l’esordio dal 1′ di Athekame, se Saelemaekers non dovesse recuperare pienamente.

Leao torna titolare e cambia ruolo

In attacco, la grande responsabilità ricadrà su Rafael Leao, che sarà titolare al posto dell’infortunato Pulisic. Il portoghese non agirà come esterno puro, bensì nei due davanti, con Loftus-Cheek alle sue spalle in un ruolo di supporto e raccordo tra centrocampo e attacco. Leao è chiamato a sfruttare questa opportunità per dimostrare di essere il leader indiscusso della squadra, proprio nel momento di maggiore difficoltà.

Allegri deve quindi disegnare un puzzle nuovo di zecca, sperando che la compattezza e la motivazione suppliscano alle carenze tecniche dovute alle assenze forzate. Il match contro i Viola sarà un vero e proprio banco di prova per il Diavolo in versione emergenza.