HANNO DETTO

Baresi a Sky: «In Europa League dobbiamo avere motivazioni, la stagione è lunga»

Pubblicato

su

Il vicepresidente onorario del Milan, Franco Baresi, si è espresso così dopo il sorteggio dei playoff d’Europa League che saranno col Rennes

Intervenuto ai microfoni di Sky Sport dopo il sorteggio degli spareggi d’Europa League, che vedranno il Milan affrontare il Rennes, Franco Baresi, ex capitano ed attuale vicepresidente onorario dei rossoneri, ha parlato così.

MILAN FAVORITO SUL RENNES? – «Sappiamo che nel calcio non dobbiamo mai valutare nessuno. Il Milan deve sempre pensare in grande, essere ambizioso. Le squadre francesi sono sempre molto particolari, ma il Milan per quello che rappresenta, dobbiamo pensare a vincere. Dobbiamo avere grandi motivazioni, senza sottovalutare nessuno ma con grande rispetto. Giocheremo a febbraio dunque sarà importante recuperare giocatori e avere la rosa al completo».

SU MILAN MONZA – «Partita buona, abbiamo creato e fatto una bella partita. Contro il Monza non era facile. Loro non hanno fatto la loro miglior partita ma è stato anche merito del Milan. Abbiamo giocato in velocità: quando riusciamo a far questo creiamo problemi a tutti».

SI DOVRÀ SCEGLIERE TRA QUARTO POSTO E VITTORIA EL? – «Credo non si debba scegliere. Il Milan deve giocare ogni competizione che ha, anche la Coppa Italia, sempre al meglio cercando di andare più avanti possibile. In campionato siamo agli inizi, è chiaro che dobbiamo centrare l’obiettivo di tornare in Champions. Guardare davanti senza perdere punti, consolidando il nostro posto. La classifica si può migliorare quando recupereremo tutti».

SU SIMIC – «Bello vedere un giovane che è cresciuto da noi esordire e fare anche gol, questo fa bene all’ambiente, ai nostri colori, al settore giovanile ed al nostro calcio. Il Milan è attento quando c’è qualche giovane interessante da lanciare. Sempre attento ai giocatori italiani. Torno indietro di tanti anni quando è accaduto anche a me. Immagino la felicità sua e della sua famiglia».

SE MI ASPETTAVO QUALCOSA IN PIÙ? – «Chiaro che non abbiamo avuto la continuità che si pensava. Si sapeva che il girone di Champions era molto difficile. Quando sbagli una partita comprometti tutto. Il campionato è lungo, abbiamo perso qualche punto ma abbiamo dimostrato che la squadra al completo può dare noia fino in fondo. Se saranno più bravi gli altri faremo un applauso».

Exit mobile version