Allegri Milan, clamoroso retroscena legato alla rosa corta: spifferi da Milanello, nelle ultime ore…

Allegri Milan, clamoroso retroscena legato alla rosa corta: spifferi da Milanello, nelle ultime ore… Ultimissime notizie

Il deludente pareggio casalingo contro il Pisa ha lasciato dietro di sé non solo l’amaro in bocca per i due punti persi, ma anche una dichiarazione di Massimiliano Allegri. Come riportato da Marco Pasotto su Gazzetta.it, il tecnico rossonero si è lasciato andare a una riflessione che ha destato più di qualche perplessità, specie alla luce delle strategie estive del club e del DS Tare.

Allegri non si nasconde, ma sposta il focus dalle singole defezioni a un problema strutturale più ampio. «La mancanza di Rabiot e Pulisic non è il problema di questa sera, è una questione di numero di giocatori che hai a disposizione per i cambi», ha affermato l’allenatore dopo il fischio finale. Una boutade che, a una prima lettura, suona come una frecciata alla gestione della rosa da parte della dirigenza, Tare in primis.

La sorpresa, infatti, nasce dal fatto che la decisione estiva di sfoltire la rosa in modo importante e di ricostruirla su dimensioni al di sotto della media delle big era stata presa in comune accordo tra il tecnico e la società. L’idea era quella di avere un gruppo più coeso e meno dispersivo, ma ora, complici infortuni e impegni ravvicinati, la coperta appare troppo corta.

La riflessione di Allegri getta un’ombra sulla bontà di quella strategia. Se è vero che l’assenza di due pedine fondamentali come Rabiot e Pulisic pesa, è altrettanto vero che il problema evidenziato dal mister è la mancanza di alternative all’altezza dalla panchina. Questa “questione di numero” rischia di diventare un boomerang per lo stesso tecnico e per il DS Tare, che in estate avevano avallato il piano di ridimensionamento numerico.

Ora, il Milan è chiamato a voltare pagina, ma la dichiarazione di Allegri resta lì, sospesa. Un campanello d’allarme che non riguarda solo la partita contro il Pisa, ma l’intera tenuta della squadra in vista di una stagione lunga e impegnativa, nella quale i rossoneri non possono permettersi di pagare il conto delle scelte fatte in estate. La rosa corta è un tema che tornerà presto d’attualità.